Recuperati 250 pastori '700, proprietari cercasi. Un valore di mercato di 2 milioni di euro .Chissa' se a qualcuno nel corso delle perquisizioni e' venuta in mente la celebre battuta di Eduardo in Casa Cupiello, ''Te piace 'o presepe?''. Di certo la meraviglia e' stata tanta a ritrovarli cosi', ''avvolti nei fogli di giornale, ammassati come refurtiva qualunque''. Altri, piu' fortunati, erano invece finiti nelle mani di appassionati, quasi accumulatori seriali di pezzi d'arte. In tutto piu' di 250 pastori del presepe del '700 napoletano, tra Magi a cavallo, eterei angeli sospesi, dame dagli abiti in tessuto, ma anche animali, musici e tanti popolani, per un piccolo tesoro del valore stimato di 2 milioni di euro. E' l'invidiabile bottino recuperato dal Comando Carabinieri Tutela Patrimonio Culturale, in seguito all'operazione Start Up, coordinata dalla Procura di Isernia con il Nucleo TPC di Napoli, costola di un'indagine che gia' a settembre aveva sgominato una rete criminale specializzata in furti d'arte sacra in chiese e istituti religiosi. ''E' il piu' importante ritrovamento di pastori mai avvenuto - racconta il procuratore Paolo Albano - Tutto e' partito da un piccolo furto, un calice e un reliquiario, in una chiesetta del molisano. Ma grazie ad indagini sempre piu' estese e a una fitta campagna di intercettazioni si e' arrivati a una rete criminale diffusa su tutto il territorio nazionale e al ritrovamento di un numero enorme di opere d'arte''. A settembre ne erano state svelate un centinaio, con anche una Pala d'altare fiamminga rubata in Belgio, e non e' escluso, dice il Procuratore, ''che si apra una terza parte dell'indagine. Per ora, sono una ventina gli iscritti nel registro degli indagati, a diverso titolo'' in tutta Italia, soprattutto nell'hinterland napoletano e Molise. Ma se c'e' chi dovra' rispondere di ''associazione per delinquere e furto'', c'e' anche chi invece, all'arte, pur rubata, non sapeva proprio resistere.
''L'abitazione di uno degli indagati, nei pressi di Fiumicino - spiega Albano - era talmente strapiena di oggetti, che si e' trovato costretto a riempire anche la cucina''.Potrebbe interessarti
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