Poco meno di un mese di carcere ed è subito tornato in libertà Michele Ascione, attuale reggente del clan Ascione -Papale di Ercolano.Potrebbe interessarti
Maltrattò la moglie prima di ucciderla: nuova condanna per Franco Panariello
Processo al clan Moccia, annullati e poi ripristinati i divieti di dimora in Campania
Scarcerato l'ex killer Michelangelo Mazza: dal buio della camorra alla luce del riscatto
Napoli, frodi informatiche per un milione di euro: chiesti 84 rinvii a giudizio
I due affiliati al clan contrapposto dei 'Birra', furono uccisi a Ercolano in via Ulivi. I due erano stati accusati da numerosi pentiti. I difensori di Ascione davanti al Tribunale del Riesame sono riusciti a dimostrare l'inattendibilità dei pentiti che con le loro versioni contrastanti non hanno affatto contribuire a chiarire chi furono gli autori di quel duplice omicidio. Giuseppe Costabile, ex killer del clan Ascione, e di Fausto Scudo, ex esattore del clan. Giuseppe Costabile, ex killer del clan Ascione, infatti, avrebbe raccontato di aver partecipato solo alle fasi organizzative del delitto, mentre Fausto Scudo, ex esattore del clan, avrebbe affermato che il sicario pentito avrebbe agito in prima persona per vendicare un vecchio sgarro. Di qui la decisione del Riesame di rimettere in libertà Ascione.