#VERITA' PER ANGELO VASSALLO
#VERITA' PER ANGELO VASSALLO
ULTIMO AGGIORNAMENTO : 24 Giugno 2025 - 22:17
24.3 C
Napoli

‘Cold Case’ a Napoli: il Dna svela il killer di un’antica mummia di bimbo

Ascolta questo articolo ora...
Caricamento in corso...

Un vero ‘Cold Case’, con investigatori in camice bianco che hanno inchiodato il killer a distanza di secoli, grazie al test del Dna.

Un team di scienziati internazionali ha infatti fatto luce su questo Cold Case storico sequenziado il genoma completo di un antico ceppo del virus dell’epatite B (Hbv), gettando nuova luce su un patogeno complesso e mortale, che oggi uccide quasi un milione di persone ogni anno.  I risultati, basati sui dati genomici estratti dai piccoli resti mummificati, hanno permesso di far luce sulla morte di un bambino, sepolto nella Basilica di San Domenico Maggiore a Napoli. Le precedenti analisi scientifiche dei resti del XVI secolo – che non includevano il test del Dna – suggerivano che il bambino fosse stato infettato dal virus del vaiolo. Utilizzando tecniche avanzate di mappatura genetica, i ricercatori suggeriscono ora una soluzione diversa: il bambino è stato effettivamente infettato dall’Hbv. È interessante notare che i bimbi con infezione da epatite B possono sviluppare un’eruzione facciale, nota come sindrome di Gianotti-Crosti. Questa potrebbe essere stata erroneamente identificata come vaiolo e spiegare l’errore fatto nel passato. I risultati sono pubblicati online sulla rivista ‘Plos Pathogens’.

Usando campioni di tessuto di pelle e ossa, gli scienziati sono stati in grado di estrarre piccoli frammenti di Dna e, quindi, di  svelare il Cold Case e ricostruire il puzzle di informazioni genetiche necessarie a creare un’immagine molto più completa del microrganismo responsabile della morte del bimbo. Mentre i virus spesso si evolvono molto rapidamente – a volte in pochi giorni – i ricercatori suggeriscono che questo antico ceppo di Hbv sia cambiato poco negli ultimi 450 anni. Il team ha trovato infatti una stretta relazione tra i ceppi antichi e moderni di epatite B: entrambi mancano di quella che è nota come struttura temporale. In altre parole, non vi è alcun tasso misurabile di evoluzione per tutto il periodo di 450 anni che separa il campione prelevato dalla piccola mummia da quelli moderni. Secondo alcune stime, oltre 350 milioni di persone oggi hanno infezioni croniche da epatite B, mentre circa un terzo della popolazione globale è stata infettata a un certo punto della vita. Ecco perché, secondo i ricercatori, è importante studiare virus antichi. “Più comprendiamo meglio il comportamento delle pandemie e delle epidemie passate, maggiore è la nostra comprensione di come i moderni agenti patogeni potrebbero diffondersi. E queste informazioni alla fine contribuiranno agli sforzi per controllare” questi minuscoli killer, afferma Poinar.


Articolo pubblicato il giorno 4 Gennaio 2018 - 21:51

facebook

ULTIM'ORA

Acerra piange per il 37enne Cuono De Sena e prega...
Superenalotto, l’estrazione di oggi regala due “5+” da sogno: 244mila...
Estrazioni Lotto e 10eLotto del 24 giugno
Bambino di 4 anni si perde tra la folla ad...
E’ morto Alvaro Vitali, il cinema piange “Pierino”
Terremoto Campi Flegrei, sciame sismico in corso: 9 scosse
Costumista morto, l’ipotesi choc: aggredito e ucciso
Femminicidio Martina Carbonaro, accertamenti sui capelli trovati nella mano della...
Rapporto 2025: 3.400 aziende attive, in 2024: 2,7 mld valore...
Morto Vittorio Torino, fondatore di Canale 21 e pioniere della...
Gesto meraviglioso di Politano e della moglie Alessandra dopo il...
Salerno, barca semiaffondata al largo del porto: salvi i quattro...
Sala Consilina, rapina all’ufficio postale: arrestato 39enne di Napoli
Fermo, ondata di truffe agli anziani: denunciati 3 casertani
Torre del Greco, picchia la vittima del furto per fargli...
Salerno, divorzio fittizio prima della condanna: sequestrati beni a commerciante...
Torre del Greco, maxi-sanzione per pesca illegale: sequestrata una tonnellata...
Napoli, minaccia madre e compagna con coltello: arrestato 57enne
Torre del Greco, 31enne bloccato con oltre 3 kg di...
Napoli: riapre Funicolare Centrale, risolti problemi tecnici
Napoli, anziano falsario sorpreso con 80mila euro di banconote false
Teano, litiga coi genitori e si lancia dalla finestra: grave...
Spettatrice colpita da un proiettile durante una partita under 13:...
Frode fiscale e riciclaggio nel polo conciario di Solofra: 7...
Elia Caprile è del Cagliari: ufficiale il passaggio a titolo...
La Zecca di Stato celebra il Napoli campione con la...
Campi Flegrei, il suolo si è sollevato di 29 centimetri...
Marito violento allontanato da casa a Massa Lubrense, scatta il...
Sant’Antimo, ragazzina picchia coetanea e poi mette il filmato di...
Napoli, tassisti in rivolta: “Ignorati dal Comune, stalli cancellati per...

Nessun articolo pubblicato oggi.


IN PRIMO PIANO

Cronache Podcast

  • La fibra ottica fantasma in Campania: cantieri devastanti e internet veloce resta un miraggi
  • Napoli, donna ferita a Fuorigrotta: individuata la baby gang
  • Napoli, il giovane assassino di Santo Romano interrogato in carcere, la famiglia chiede di "abbassare i toni"
  • Truffa migranti, un poliziotto corrotto pagò la tangente al clan Fabbrocino
  • Omicidio di Varcaturo, la scontro tra Sannino e Mirti nato 9 mesi fa
Vedi tutti gli episodi su Spreaker

LE VIDEO STORIE

Cronache è in caricamento