Come quell’altro, Ruotolo, Ruotolo, che dice che io avevo contatti con i servizi segreti. Ma perche’ ti permetti di dire queste cose? ti possano squartare vivo…”. E’ un frammento del colloquio avvenuto nel carcere di Opera tra il boss del clan dei Casalesi Michele Zagaria e alcune familiari nel carcere di Opera.
Conversazioni videoregistrate dagli investigatori della Dia e inserite nell’inchiesta che oggi ha portato in carcere la sorella e tre cognate del capoclan, con l’accusa di aver gestito la ”cassa” della organizzazione camorristica. Le frasi minacciose pronunciate dal boss sono all’origine della decisione di assegnare una protezione al giornalista Sandro Ruotolo, che da allora vive sotto scorta.
L’estrazione di oggi del Superenalotto ha regalato un dettaglio curioso che non sfuggirà agli appassionati:… Leggi tutto
La televisione italiana perde un’altra delle sue colonne portanti. Pippo Baudo, il conduttore per eccellenza,… Leggi tutto
Nel suo ultimo video, Cicalone torna a mostrare un volto inquietante di Napoli: Porta Capuana,… Leggi tutto
L’estrazione del Lotto e del 10eLotto di oggi regala subito una curiosità che farà discutere… Leggi tutto
Latina – Un colpo rapido, ma non abbastanza per sfuggire agli occhi attenti dei Carabinieri.… Leggi tutto
Forio d’Ischia – Una strage familiare ha sconvolto il pomeriggio sull’isola d’Ischia. Alle 18:30 circa, in… Leggi tutto