“Per noi il congresso del Pd Napoli, nel rispetto delle indicazioni ricevute, si svolgera’ domenica prossima e noi siamo a lavoro affinche’ il congresso si tenga nella piena legittimita’ democratica”. Lo afferma Nicola Oddati, candidato alla segreteria provinciale del Pd di Napoli commentando il voto che si e’ tenuto oggi nei circoli della citta’ e in provincia.
“E’ auspicabile – afferma Oddati – che nel gruppo dirigente nazionale si affermino nuovi livelli di attenzione e responsabilita’. Non si possono trattare in questo modo vicende e questioni serie che riguardano il Pd della capitale del Mezzogiorno e una citta’ metropolitana di oltre tre milioni di abitanti. Nessuno pensi di impedire, domenica prossima, lo svolgimento del congresso del Pd. In caso contrario non esiteremo a tutelare gli interessi dei nostri militanti in ogni sede.
“Come ampiamente previsto – spiega ancora il candidato – le forzature e le violazioni delle regole hanno trasformato quello che doveva essere un congresso in una risibile conta di corrente. Dei problemi della vita dei cittadini, dal lavoro alle politiche sociali, dalla sicurezza alla cultura, non vi e’ nessuna traccia.
E’ sconcertante. Anche le contraddizioni, emerse in una parte del gruppo dirigente nazionale del PD, non hanno contribuito, come avevamo sperato, ad impedire che si svolgesse un’arbitraria consultazione, nel caos ed in violazione palese delle regole, a partire dall’esclusione degli iscritti 2017. La stessa posizione del vicesegretario nazionale Maurizio Martina, che io voglio ringraziare per l’attenzione e la sensibilita’, e’ stata incredibilmente contraddetta nelle ore successive.
E’ stata minata la credibilita’ di tutti noi mentre sarebbe stato necessario uno slancio di partecipazione e non la difesa di piccoli orticelli di potere. Proprio la nostra decisione di contrastare forzature ed irregolarita’ ha fatto emergere energie positive e militanti appassionati che non si arrendono alla deriva lottizzatoria del PD. Da qui ripartiremo per garantire il ripristino delle regole, cominciando dalla certificazione della platea congressuale per consentire che il segretario del PD di Napoli sia eletto con larga partecipazione”.
Articolo pubblicato il giorno 12 Novembre 2017 - 23:46
