#VERITA' PER ANGELO VASSALLO
#VERITA' PER ANGELO VASSALLO
ULTIMO AGGIORNAMENTO : 27 Giugno 2025 - 08:13
27 C
Napoli

Camorra, gli assassini di Genny Cesarano confessano in aula: ”Siamo stati noi”

Ascolta questo articolo ora...
Caricamento in corso...

“Siamo stati noi, confessiamo di aver partecipato all’omicidio di Genny Cesarano”. Sono racchiuse in queste poche parole le ammissioni di due dei quattro killer che la notte del 6 settembre del 2015 uccisero il 17 enne del rione Sanita’ a Napoli sparando a un gruppo di persone.
Un raid armato voluto da Carlo Lo Russo, ex boss del quartiere di Miano ora pentito che in uno dei suoi primi verbali aveva fatto riferimento alla ‘stesa’ che aveva ordinato per punire un affronto del capoclan nemico Pietro Esposito – poi ucciso l’anno successivo – che aveva osato far sparare colpi di pistola nel suo quartier generale al rione don Guanella.
Questa mattina, prima delle discussioni degli avvocati difensori, due imputati hanno preso parola: Luigi Cutarelli, ventenne che ha gia’ un ergastolo alle spalle, e Mariano Torre, anch’egli con una condanna al carcere a vita. Hanno ammesso di aver partecipato all’omicidio costato la vita al ragazzo colpito da un proiettile vagante mentre provava a scappare.
Nella scorsa udienza Ciro Perfetto, altro imputato, aveva inviato una lettera alla famiglia di Genny chiedendo perdono per quello che aveva fatto quella notte. Alla sbarra ancora Antonio Buono che per ora non ha deciso di confessare. Il pm Enrica Parascandolo nella scorsa udienza aveva chiesto per tutti la pena dell’ergastolo tranne che per Carlo Lo Russo, che da pentito, gode delle attenuanti con una richiesta a sedici anni. La sentenza e’ prevista per fine mese.


Articolo pubblicato il giorno 9 Novembre 2017 - 16:41
facebook

ULTIM'ORA

Ponticelli, raccoforte abusiva del clan De Martino: ecco chi sono...
Napoli, sequestrati oltre 22.500 cosmetici pericolosi: denunciato un cittadino cinese
Asl Napoli 1, a rischio le cure domiciliari integrate
Condanna all’imprenditore Romeo gli avvocati annunciano il ricorso in Appello
Oroscopo del 27 giugno 2025 segno per segno
SuperEnalotto: numeri alti, colpi mancati e un Jackpot che fa...
Camorra, sgomberato il “Quartier Generale” del clan De Martino a...
De Laurentiis plaude a Buonfiglio: “Da napoletano avrà una marcia...
Capri, vertice in Prefettura sul sovraffollamento estivo
Maurizio De Giovanni al SWFF15: “La scrittura è l’origine di...
La Giunta Regionale nomina i nuovi Direttori Generali di Asl...
Napoli, i tassisti alla ricerca di una nuova soluzione per...
Cristiano Ronaldo rinnova con l’Al Nassr: “La storia continua”
Nozze d’Oro per Clemente Mastella e Sandra Lonardo
Mercogliano, arrestati i rapinatori della gioielleria: incastrati dopo otto mesi...
Alpe di Siusi: la meta ideale per la tua pausa...
I Viaggi del Gusto e del Sapere, tappa vesuviana tra...
Torre del Greco, arrestato il pusher del centro storico
Sorrento, barca a vela semi-affondata: salvato 76enne
Elezioni Regionali, De Luca chiede il rinvio del voto
Napoli, “A figlia d’o marenaro” chiude per lutto
Jabil, operai in protesta davanti al consolato Usa a Napoli
Ariano Irpino, tenta di passare stupefacenti al figlio in carcere:...
Aversa, i carabinieri motociclisti passano al setaccio la movida
Napoli, trovato con computer e smartphone rubati: arrestato 
Napoli, l’imprenditore Alfredo Romeo condannato a oltre 7 anni di...
Esplosione a Napoli, la Procura indaga su licenze e lavori...
MTC è sponsor ufficiale della squadra di basket maschile del...
Il napoletano Luciano Buonfiglio nuovo presidente del Coni
Ondata di caldo record: Napoli in allerta arancione

IN PRIMO PIANO

Cronache Podcast

  • Femminicidio Martina Carbonaro, accertamenti sui capelli trovati nella mano della vittima
  • La fibra ottica fantasma in Campania: cantieri devastanti e internet veloce resta un miraggi
  • Napoli, donna ferita a Fuorigrotta: individuata la baby gang
Vedi tutti gli episodi su Spreaker

LE VIDEO STORIE

Cronache è in caricamento