La UEFA Champions League è giunta alla sua 63esima edizione, Iniziata nel giugno 2017, terminerà il 26 maggio 2018. La finale si giocherà allo Stadio Olimpico di Kiev in Ucraina. Quali sono le squadre che si stanno avvicinando alla possibilità di giocare alla Supercoppa UEFA 2018 e alla Coppa del Mondo per club Fifa 2018? Guarda la classifica di serie a aggiornata ogni settimana, per vedere l’andamento della tua squadra del cuore. Le squadre che stanno combattendo per la vittoria di Champions League sono tante ed è difficile dare un pronostico definitivo. I nomi più quotati dagli appassionati sono la Juventus, il Real Madrid, il Chelsea, City e Bayern, ma dire chi arriverà alla finale di Kiev, è difficile e impossibile ancora.
In questo momento le squadre italiane che si contendono la partecipazione ai piani alti sono il Napoli, la Juventus, Inter, Lazio, Roma e Torino. In coda ecco che spunta il Milan con due vittorie e tre sconfitte sulle cinque partite giocate fino ad ora. Fino ad oggi la squadra rossonera non ha risposto adeguatamente alle aspettative del Mister e dei tifosi. Secondo Montella i giocatori rossoneri ci sono e le potenzialità anche. Il problema sarebbe solo la necessità di tempo per crescere insieme e amalgamarsi, dal momento che la squadra è fresca ed è stata molto rinnovata dall’ultimo Calciomercato chiusosi ad agosto. Il tempo però al Milan manca e quindi bisogna in tutti i casi cercare di reagire oggi, perché i risultati sono necessari.
Il derby: la possibilità di risalire la classifica di serie a
Il derby arriva nel momento giusto, secondo Montella, e offre alla squadra la possibilità di cancellare quello che c’è stato fino ad ora.Potrebbe interessarti
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La settimana è stata tranquilla per i rossoneri, l’unica partita di allenamento è stata contro la Primavera. Una piccola vittoria che speriamo abbia alzato il morale della squadra. A Milanello nel frattempo sono tornati finalmente anche i Nazionali e la squadra di Montella è quindi di nuovo al completo, sebbene con qualche dubbio sugli infortunati come Kalinic e qualche certezza come Silva, che nella Nazionale ha dato prova di talento.
Il Mister rossonero è fiducioso nonostante tutto e si dice teso, ma pronto e determinato a mettere in campo tutte le armi della squadra, speranzoso di vedere della sana cattiveria nei 30 metri prima della porta. In tutti i casi è stato sottolineato da Fassone che il derby non è decisivo per Montella su cui rimane ancora la stima e la fiducia con un’ottica che non si esaurisce in otto giornate, ma che vuole durare anche più a lungo. L’esito della partita sicuramente è importante quindi ma non decisivo. Non resta che attendere il risultato in qualche giorno.
