Commissariamento, Repubblica, elezioni: la Catalogna ribelle è di fronte ad un nuovo delicato bivio nell’infinita crisi dell’indipendenza, che ora può farsi più dura. Alle 10 scade l’ultimatum del premier spagnolo Mariano Rajoy al President Carles Puigdemont, che deve chiarire con un ‘sì’ o con un ‘no’, se ha dichiarato l’indipendenza il 10 ottobre. Rajoy ha avvertito che altrimenti applicherà l’art. 155 della costituzione, che gli consente di commissariare la Catalogna. Con il rischio però di provocare un sollevamento catalano.
Puigdemont nelle ultime ore ha tenuto le carte coperte. Sembra improbabile però che risponda quello che Rajoy vorrebbe sentire. “Non ci sarà resa” ha detto il portavoce Jordi Turull. Sul President crescono le pressioni perché revochi la ‘sospensione’ dell’indipendenza annunciata il 10 ottobre.
Napoli - Quasi una scena da film horror altro che incidente stradale: le due vittime… Leggi tutto
Napoli – Si è conclusa ieri sera la complessa operazione di bonifica dei fondali di… Leggi tutto
Roma - Ne sono affette 53mila persone in Italia, con una stimata in 8,9 casi… Leggi tutto
Napoli – Dopo aver dominato i palazzetti italiani con una serie di live tutti esauriti… Leggi tutto
Polla – Un operatore socio-sanitario dell’ospedale “Luigi Curto” di Polla è stato vittima di un’aggressione… Leggi tutto
Napoli – Tragedia questa mattina al carcere di Secondigliano, dove un agente della polizia penitenziaria… Leggi tutto