Tre telefoni cellulari, perfettamente funzionanti, sono stati trovati nel Padiglione detentivo Avellino del carcere di Poggioreale a Napoli.Potrebbe interessarti
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Il Sappe ricorda che "sulla questione relativa all'utilizzo abusivo di telefoni cellulari e di altra strumentazione tecnologica che puo' permettere comunicazioni non consentite e' ormai indifferibile adottare tutti quegli interventi che mettano in grado la Polizia Penitenziaria di contrastare la rapida innovazione tecnologica e la continua miniaturizzazione degli apparecchi, che risultano sempre meno rilevabili con i normali strumenti di controllo". "A nostro avviso - conclude il leader nazionale dei Baschi Azzurri Capece - appaiono pertanto indispensabili, nei penitenziari per adulti e per minori, interventi immediati compresa la possibilita' di "schermare" gli istituti penitenziari al fine di neutralizzare la possibilita' di utilizzo di qualsiasi mezzo di comunicazione non consentito e quella di dotare tutti i reparti di Polizia Penitenziaria di appositi rilevatori di telefoni cellulari per ristabilire serenita' lavorativa ed efficienza istituzionale, anche attraverso adeguati ed urgenti stanziamenti finanziari. Ma, nonostante le costanti e quotidiane denunce del Sappe, ci sembra che l'Amministrazione Penitenziaria ed il Ministero della Giustizia hanno altro a cui pensare, come ad esempio la deprecabile vigilanza dinamica ed il regime penitenziario aperto che fa stare i detenuti fuori dalla celle tutto il giorno, spesso con grave pregiudizio della sicurezza".



































































