Merito della rete siglata con la Polonia nel match di qualificazione contro il Kazakistan, un bel colpo di testa in tuffo per l'1-0 che ha poi aperto la strada alla vittoria dei polacchi (3-0 il risultato finale). Un gol di grande importanza per il bomber azzurro che era a secco in nazionale da ben undici mesi, da quell'1-0 contro l'Irlanda del Nord agli scorsi Europei in Francia. Una gioia raccontata dallo stesso Milik nell'immediato post-partita contro il Kazakistan.GOL LIBERATORIO - "Sono molto felice per il gol, significa molto per me. Ho avuto dei problemi fisici ed ho perso un paio di incontri, non riuscendo più a segnare. Abbiamo avuto una flessione nella ripresa, ma poi ci siamo ripresi: oggi sono contento perché abbiamo vinto un incontro davvero importante. Lewandowski? E' un grande giocatore ed è bello giocare con lui. La fatica avrebbe potuto influenzare la prestazione, per questo dovevamo chiudere nel primo tempo, ma siamo in crescita e dobbiamo guardare sempre avanti", ha detto ai media polacchi.FATTORE CHAMPIONS - Chiusa con successo la parentesi in nazionale, il polacco tornerà a Castel Volturno dove lo attende il Napoli di Maurizio Sarri. Nelle prossime settimane gli azzurri affronteranno un tour de force infernale tra Serie A e Champions League, con partite praticamente ogni tre giorni. Ed è qui che entra in gioco Arek Milik: il tecnico toscano potrebbe utilizzarlo sia come titolare in campionato per dare fiato a Mertens, sia come arma a partita in corso per sfruttare i cross di Ghoulam dalla sinistra e dare fisicità all'attacco azzurro. Domenica sera il Napoli giocherà a Bologna per il posticipo e vedere il polacco tra i titolari non è un'ipotesi così remota, soprattutto in vista dell'esordio in Champions di mercoledì prossimo in terra ucraina contro lo Shakhtar Donetsk. Che Sarri stia studiando il colpo a sorpresa?
Articolo pubblicato il 5 Settembre 2017 - 18:56 - Redazione