La Juve Stabia ha affrontato le prime due giornate di campionato, ottenendo due pareggi.Potrebbe interessarti
Turchia, bufera scommesse nel calcio: squalificati 102 giocatori
Protesta tifosi Juve stabia: Il ministro dell'Interno di Avellino vieta le trasferte fino a febbraio 2026
Pezzotto, dopo DAZN arriva la Lega: risarcimenti più salati per i "pirati" del calcio
Bologna, Cambiaghi esulta: “Atmosfera incredibile, vittoria da grande squadra”
Il primo turno, in terra pugliese contro la Fidelis Andria, è terminato 3-3. Se i gialloblu, in quell'occasione hanno mostrato un buon potenziale offensivo, di certo non si può dire la stessa cosa per quanto riguarda la fase difensiva, a partire dall'estremo difensore fino ad arrivare ad un centrocampo che non ha aiutato la linea dei quattro difensori.
Dopo il turno di riposo, la seconda giornata effettiva della Juve Stabia è in casa del Catanzaro. Questa volta per i due allenatori si presenta il problema inverso: poche idee dalla trequarti in su, ma in compenso una fase difensiva abbastanza organizzata. Il risultato finale è di 0-0.
Ciò che è emerso da questi primi 180 minuti di campionato é molto chiaro: la squadra, praticamente nuova in tutti i suoi undicesimi, propone fasi di gioco alternate. Questo problema è soprattutto per l'età media abbastanza bassa e quindi inesperienza in alcune zone importanti del campo. Il lavoro che dovranno svolgere i due allenatori stabiesi è molto impegnativo. La rosa, però, resta discreta e con qualche aggiustamento tattico si può puntare alla zona playoff.
Antonio Carlino






