E’ un appuntamento con il quale sono cresciute Almeno due generazioni cresciute con le “Fiabe d’Autunno” all’Orto Botanico di Napoli e questo anno si rinnova l’appuntamento per gli appassionati di teatro e gli amanti della natura. La rassegna è giunta alla sua ventiduesima edizione ideata e proposta dall’Associazione I Teatrini e dall’Università degli Studi Federico II, e realizzata con la Regione Campania e il Comune di Napoli, in collaborazione con La Scena Sensibile. Da domani e per tutti i week end fino al 19 novembre, nel giardino napoletano per antonomasia di via Foria, andrà in scena “Il popolo del bosco”, scritto e diretto da Giovanna Facciolo. “In anni di attività – raccontano Giovanna Facciolo e Luigi Marsano, rispettivamente direttori artistico e organizzativo de I Teatrini – abbiamo costruito una programmazione stabile dedicata all’Orto Botanico, uno dei monumenti più singolari e preziosi che Napoli può ascrivere al suo inestimabile patrimonio. Ogni spettacolo presentato è nato ed è stato realizzato pensando a questo luogo come a uno dei principali protagonisti”. Una programmazione che offre titoli selezionati tra i capolavori della letteratura universale per l’infanzia e la gioventù. La rassegna che propone “Come Alice?”, dalla fiaba di Lewis Carroll; “Nel regno di Oz”, dal romanzo di Lyman Frank Baum; “L’albero del sole” da Andersen; poi ancora “Artù e Merlino”, “Gli alberi di Pinocchio” da Collodi; “Un brutto anatroccolo”, ancora da Andersen. Tutto poi si conclude con l’evento speciale della Festa dell’Albero 2017.
Spoerlonga– Ha preteso di cenare quando la cucina era già chiusa, e al rifiuto dei… Leggi tutto
Viviamo in un’epoca in cui l’autorevolezza non è più solo una questione di testate storiche… Leggi tutto
Napoli – Federico (nome di fantasia) arriva al pronto soccorso dell’Ospedale del Mare poco dopo mezzogiorno.… Leggi tutto
Napoli è una città che solitamente si vive a ritmo veloce, tra il vociare dei… Leggi tutto
Mattinata di intensa attività a Castel San Giorgio, dove un incendio di vegetazione si è… Leggi tutto
ROMA. "Riteniamo assurdo, per non dire vergognoso, che dopo 3 anni di lavoro, la soluzione… Leggi tutto