I genitori della "famiglia nel bosco" rompono il silenzio con una lettera aperta: smentite le voci sul rifiuto di aiuti e alloggi alternativi. "L'istruzione dei bambini è la nostra priorità, ma documenti decisivi sono arrivati tardi".
Una difesa appassionata, ferma, ma aperta al dialogo. È quella che emerge dalle parole...