Si è portato nella tomba i segreti di una guerra di camorra lunga trent’anni.
Ciro Minichini, per tutti “Cirillino”, è morto nel reparto sanitario del carcere di Opera, dove era tornato da poche settimane dopo una breve parentesi ai domiciliari concessa per le sue condizioni cliniche ormai disperate.
Un tumore implacabile...