ULTIMO AGGIORNAMENTO : 19 Agosto 2025 - 18:22
30 C
Napoli

Napoli, l’addio a Dj Godzi. Il padre: “Combatterò per una verità concreta”

Ascolta questo articolo ora...
Caricamento in corso...

Una folla commossa ha dato l’ultimo saluto a Michele Luca Noschese, in arte Dj Godzi, morto in circostanze ancora da chiarire a Ibiza. I funerali si sono celebrati questa mattina nella Basilica di San Francesco di Paola, in piazza del Plebiscito, a Napoli.

A parlare, con voce ferma e carica di dolore, è stato il padre, Giuseppe Noschese, che ha ribadito la volontà di conoscere la verità:

«Oggi il mio stato d’animo è quello di una persona che può finalmente dare una degna sepoltura al figlio e che vuole arrivare a una verità concreta. Sono abituato a combattere e combatterò anche questa ennesima sfida che la vita mi ha messo di fronte. In questa piazza ho portato a termine molte maratone e porterò a termine pure questa».

L’inchiesta e i dubbi sulla diagnosi spagnola

Sulla vicenda è in corso un’indagine della Procura di Roma, competente per i cittadini italiani deceduti all’estero. L’autopsia eseguita nei giorni scorsi si è conclusa con il segreto istruttorio, e solo dopo il dissequestro della salma è stato possibile organizzare i funerali.

«Il dissequestro ha previsto la sepoltura e non la cremazione – ha spiegato Noschese – e questo significa che, se necessario, ci potrà essere un ulteriore accesso alla salma».

Il padre del dj ha anche criticato l’operato delle autorità spagnole: «Gli esami sono stati frettolosi, la diagnosi grossolana. Io ho un’idea chiara di cosa sia accaduto, ma sono il padre di Michele Luca, quindi sono di parte. Confido che le giustizie spagnola e italiana facciano piena luce».

Il ricordo di un talento

Nel suo intervento, Noschese ha ricordato la carriera fulminante del figlio: laureato in Economia e Commercio, appassionato di sport e capace di farsi strada nel mondo della musica internazionale senza alcun appoggio familiare.

«Ha bruciato le tappe – ha detto – ed è stato ricordato in questi giorni in tutto il mondo, dalla Russia al Brasile, dagli Stati Uniti a Ibiza e qui a Napoli. Forse questo può avere generato anche qualche gelosia».

Un ricordo intimo, infine, rivolto al legame tra padre e figlio:

«Il momento più bello resterà quando lo accompagnavo agli allenamenti a Benevento e mi chiedeva di cantargli l’inno nazionale. Si divertiva molto».


Articolo pubblicato da A. Carlino il giorno 18 Agosto 2025 - 14:43

Commenti (1)

La vicenda de Michele Luca Noschese mi fa pensare a quanto sia difficile affrontare la perdita di un figlio. Il padre ha esposto chiaramente il suo desiderio di verità, ma spero che si risolva tutto in modo giusto per lui e la famiglia.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

facebook

Ultim'ora

Afragola, furgone con formaggi e larve trasportati senza regole: maxi...
Camorra, i boss del clan Moccia ancora liberi: il Riesame...
Ennesimo colpo del Napoli: è ufficiale Miguel Gutierrez
Manovra 2026, arriva la rottamazione quinquies: debiti col Fisco pagabili...
Poggioreale, allarme ConSiPe: “Sicurezza al collasso, un agente per 100...
Napoli, il futuro dello stadio Maradona: progetto da 70mila posti...
Torre Annunziata, Nunzio, 17 anni, muore dopo una settimana di...
Sarno, Nino Lion’s supera il secondo intervento: prosegue la lunga...
Napoli, blitz dei Carabinieri a Soccavo e Rione Traiano: un...
Botulino, seconda vittima in Sardegna: morta a 62 anni dopo...
Poggioreale, evasi e subito ripresi i due detenuti
Truffe agli anziani, il Riesame concede i domiciliari in comunità...
Casoria, evade i domiciliari e aizza i pitbull contro i...
Napoli, Roberto Marchese ha ucciso l’ispettore davanti agli occhi del...
Napoli, rapina all’Hotel Excelsior: catturato anche il secondo bandito
Capri, coppia di turisti rubano bracciale e vengono fermati dai...
Inchiesta sugli appalti a Sorrento, torna in carcere Lello il...
Napoli, catturato uno dei detenuti evasi da Poggioreale
Napoli, due detenuti evasi nella notte dal carcere di Poggioreale
Melito, l’ispettore di polizia ucciso per un pappagallo
Oroscopo del 19 agosto 2025 segno per segno
Napoli, arrestato l’assassino dell’ispettore di polizia: è un 21enne
Lotto e 10eLotto di oggi: la magia dei numeri si...
Omicidio di Melito, la vittima è l’ispettore Dario Luongo, l’assassino...
Omicidio a Melito, 58enne ucciso in casa a coltellate
Napoli, furti con spaccata nel cuore di Chiaia: ipotesi su...
Scafati, migranti con sospetto vaiolo fuggono dall’ospedale calandosi con le...
Castellammare, in 8 fuggono su un gommone e poi aggrediscono...
Calderon, l’assassino di “Diabolik” gioca la carta della Cassazione
Una 15enne scompare a Brembate di Sopra, lo stesso paese...

App Sinfonia Desktop

Cronache Podcast

  • Ruba l’identità a un imprenditore e compra un’auto di lusso: denunciato napoletano
  • Addio a Pippo Baudo, il maestro che ha insegnato la televisione a un Paese intero
  • Centri commerciali e orari di chiusura: diritto del cliente o ragione del commesso?
Vedi tutti gli episodi su Spreaker
Primo Piano
Le Video Storie