Denunciato giovane magrebino va in escandescenza perché vuole parlare con il fratello detenuto ma arriva fuori orario

SULLO STESSO ARGOMENTO

Giovane magrebino va in escandescenza perché vuole parlare con il fratello detenuto ma arriva fuori orario e gli negano l’accesso: interviene la polizia che lo porta in Questura. Era uscito dal carcere da pochi giorni e aveva un decreto di espulsione: gli agenti lo accompagnano direttamente CPR di Palese (in provincia di Bari

Gli Agenti dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico della Questura di Avellino hanno denunciato in stato di libertà un cittadino di nazionalità marocchina, di anni 20, perché inosservante al decreto di espulsione dal territorio nazionale. L’episodio ha avuto luogo nella serata di ieri quando una pattuglia di servizio è intervenuta nei pressi della Casa Circondariale di Avellino dove, il 20enne, a seguito del diniego di colloquio con il fratello detenuto in carcere, peraltro non concessogli in quanto richiesto ben oltre l’orario di visite, dopo aver inveito contro gli Agenti di Polizia Penitenziaria, aveva minacciato, per protesta, di procurare danni alle auto in sosta nelle vicinanze.

Giunti sul posto gli Agenti individuavano il giovane che alla vista dei poliziotti, nel tentativo di eludere il controllo, si dava alla fuga, interrotta dopo pochi metri. L’uomo è stato prontamente bloccato e condotto in Questura. Da accurati accertamenti esperiti, è emerso che lo stesso risultava gravato da precedenti penali e pregiudizi di Polizia per delitti contro la persona ed il Patrimonio. Inoltre era stato scarcerato da pochi giorni e munito di Decreto di espulsione emesso dal Prefetto di Avellino e contestualmente da ordine del Questore a lasciare il territorio nazionale. Pertanto, al termine degli accertamenti veniva denunciato alla procura della repubblica ed accompagnato presso il CPR di Palese.


Torna alla Home

"Abbiamo peccato in due episodi. Sapevamo della forza della Roma sulle palle inattive. Ho fatto un cambio prima di quel corner inserendo un difensore ma non è bastato. Abbiamo preso due gol su calcio piazzato. Era il 90' e mancavano pochi minuti: ho tolto un ragazzo entrato da poco,...
"Non abbiamo vinto perché non siamo stati attenti in occasione del calcio d'angolo del loro 2-2. Eravamo riusciti a ribaltarla, facendo una grande partita. Abbiamo creato tante occasioni. Quest'anno anche quando riusciamo a fare partite buone non sempre troviamo la vittoria. Dobbiamo ripartire dalla prestazione positiva. Ci è mancata continuità,...
"Non è mai facile giocare in questo stadio, l’anno scorso il Napoli ha vinto lo scudetto. È stata una partita con poche occasioni, quindi abbiamo dovuto lottare. Sul calcio d’angolo mi sono detto di dovermi far trovare al posto giusto e per fortuna è andata bene”. Così Tammy Abraham,...
Napoli e Roma si annullano nella sfida valevole per la 34 giornata di Serie A. Al Maradona finisce 2-2 una bella sfida, accesa ed emozionante soprattutto nella ripresa: apre Dybala su rigore, Olivera e Osimhen (altro rigore) la ribaltano, poi nel finale il prezioso ritorno al gol di Abraham...
La struttura delle famiglie future sta subendo un'evoluzione apparentemente in verticale. Sembrerebbe infatti che i nonni stiano diventando i pilastri di queste strutture, con un'unica generazione di nipoti alla base, seguita da genitori anch'essi figli unici. Ma che destino attende cugini, fratelli e zii in questo nuovo ordine familiare? Probabilmente,...

IN PRIMO PIANO