AGGIORNAMENTO : 23 Dicembre 2025 - 21:45
11.3 C
Napoli
AGGIORNAMENTO : 23 Dicembre 2025 - 21:45
11.3 C
Napoli

Vitulazio, minacce e stalking all’ex compagna: arrestato 23enne

Il giovane, originario di Capua, non avrebbe accettato la fine della relazione: contestati ripetuti atti persecutori, minacce di morte e offese anche in presenza del figlio minore della vittima.
Ascolta questo articolo ora...
Caricamento in corso...

Il caso di Vitulazio mette in luce una realtà inquietante: un giovane, non rassegnato alla fine di una relazione, ha trasformato l'amore in paura, culminando in atti di stalking che hanno costretto una donna a chiedere aiuto.

Vitulazio  – I carabinieri della Stazione di Vitulazio hanno arrestato, in regime di flagranza differita, un 23enne residente a Capua, ritenuto responsabile del reato di atti persecutori nei confronti dell’ex fidanzata.

PUBBLICITA

L’intervento dell’Arma è scattato a seguito della denuncia presentata dalla donna, residente a Bellona, che si è recata presso la caserma locale per raccontare una serie di comportamenti vessatori e minacciosi subiti dopo la fine della relazione sentimentale.

Il rapporto, iniziato nell’agosto scorso e conclusosi per futili motivi, non sarebbe stato accettato dal giovane, che avrebbe dato avvio a una condotta persecutoria reiterata.

Secondo quanto riferito dalla vittima, l’uomo l’avrebbe più volte minacciata di morte e offesa con epiteti volgari e sessisti, anche in luoghi pubblici e alla presenza del figlio minore.

Un’escalation culminata nella giornata precedente all’arresto, quando il 23enne avrebbe contattato telefonicamente l’ex compagna da un’utenza anonima, rivolgendole gravi minacce.

Poco dopo, sempre secondo quanto accertato dai militari, lo stesso avrebbe pubblicato sul proprio stato WhatsApp un’immagine contenente un’esplicita minaccia di morte indirizzata alla donna. Elementi che, unitamente alla documentazione acquisita, hanno consentito ai carabinieri di procedere all’arresto.

Al termine delle formalità di rito, il giovane è stato condotto presso la casa circondariale di Santa Maria Capua Vetere, dove rimane a disposizione dell’autorità giudiziaria.

@RIPRODUZIONE RISERVATA
Fonte REDAZIONE

Commenti (1)

è incredibila come certe situazion possano degenerare in modo cosi brutale. E’ triste pensare che l’amore possa trasformarsi in paura e violenza. Spero che la vittima possa trovare aiuto e supporto per superar questa esperienza difficile.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

PUBBLICITA
PUBBLICITA

Primo piano

PUBBLICITA
Ad is loading…
Ad is loading…