

Foto: SSC Napoli su IG
È il Napoli la prima finalista della Supercoppa italiana. Gli azzurri superano il Milan con un secco 2-0 al termine di una gara gestita con autorità, soprattutto dopo il vantaggio maturato nel primo tempo. La squadra di Conte colpisce nel momento giusto e poi spegne progressivamente le velleità rossonere, apparse inconsistenti nella ripresa.
L’avvio è vivace e nei primi minuti è il Milan a farsi vedere con maggiore intraprendenza. Dopo appena cinque minuti una rovesciata di Rabiot si trasforma in un assist per Loftus-Cheek, che in spaccata trova però la pronta opposizione di Milinkovic-Savic. Il Napoli risponde con ordine e cresce con il passare dei minuti, sfiorando il gol al 32’ con un rasoterra di McTominay che esce di poco alla destra di Maignan. I rossoneri tornano pericolosi con Rabiot e Pulisic, ma senza precisione sotto porta.
Il match si sblocca al 39’, quando Spinazzola pesca Hojlund in area: il danese protegge palla e calcia di sinistro, Maignan respinge corto e David Neres è il più rapido ad avventarsi sulla ribattuta, firmando l’1-0 da distanza ravvicinata. Prima dell’intervallo è ancora il portiere francese a evitare il raddoppio sul mancino di Hojlund in contropiede.
Nella ripresa il Napoli riparte con lo stesso copione. Al 9’ Rrahmani impegna Maignan con un destro dal limite, preludio al raddoppio che arriva al 19’. Ancora Spinazzola serve Hojlund, che vince il duello fisico con De Winter e batte Maignan con un sinistro preciso per il 2-0. Da quel momento il Milan sparisce dal campo e Milinkovic-Savic resta quasi inoperoso.
L’ultima occasione è ancora azzurra, con McTominay che spreca un contropiede calciando alto. Il risultato non cambia più. Il Napoli stacca così il pass per la finale e attende ora di conoscere l’avversaria tra Inter e Bologna, che si contenderanno l’altro posto nell’atto conclusivo in programma lunedì.