Brescia – Paura e sollievo per una 64enne bresciana: ieri, sabato 6 dicembre, i Carabinieri della Sezione Operativa della Compagnia di Brescia hanno mandato in fumo una truffa da quasi 20.000 euro, identificando e denunciando un 24enne disoccupato di Caserta.
La donna, residente in città, aveva ricevuto una chiamata da un sedicente appartenente all'Arma dei Carabinieri. L'uomo l'ha convinta a effettuare un bonifico urgente per "bloccare operazioni fraudolente" sul suo conto. Ma grazie all'intervento tempestivo dei militari e al coordinamento con l'Ufficio Antifrode della banca, il trasferimento è stato fermato sul nascere e l'intera somma recuperata.
Le indagini bancarie successive hanno portato dritti al presunto responsabile: un giovane incensurato di 24 anni, residente in provincia di Caserta, deferito in stato di libertà per tentata truffa. L'episodio è l'ennesima conferma dell'efficacia delle campagne anti-truffa dei Carabinieri, che tutelano soprattutto le fasce più vulnerabili come anziani e donne sole.






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