Torre del Greco, poliziotto travolto e ucciso da Suv contromano: caccia al conducente minorenne

Torre del Greco- E' caccia all'uomo a Torre del Greco, anzi forse a minorenni. Si tratta di quelli che erano alla guida e all'interno del Suv che questa notte ha trovalolto e ucciso un poliziotto e foerti un secondo impegnati di pattuglia in normali operazioni di controllo lungo la mLitoranea.

A perdere la vita è stato Aniello Scarpati, 47 anni, assistente capo coordinatore in servizio presso il commissariato cittadino.

Secondo una prima ricostruzione, la volante della Polizia, impegnata in ordinari controlli sul territorio, è stata travolta frontalmente da un Suv proveniente dal senso opposto di marcia. L’impatto, di estrema violenza, ha scaraventato Scarpati fuori dall’abitacolo per oltre dieci metri. Per lui, purtroppo, non c’è stato nulla da fare: è morto sul colpo.

Il collega alla guida, un agente 35enne, è rimasto gravemente ferito. Trasportato d’urgenza all’ospedale del Mare di Napoli, è stato sottoposto a un intervento chirurgico per le lesioni riportate agli organi interni.

Le sue condizioni sono critiche e la prognosi resta riservata.

A bordo del Suv ci sarebbero state sei persone: quattro, tra cui due minori, sono finite in ospedale, mentre il conducente della Bmw X4 è in fuga. La polizia al momento indaga per omissione di soccorso.

Dopo lo schianto, i giovani si sono dati alla fuga, abbandonando il veicolo e senza prestare soccorso. Il conducente risulta tuttora irreperibile.

Gli inquirenti stanno cercando di chiarire la dinamica esatta dell’impatto. Il dolore per la scomparsa di Scarpati è profondo: lascia la moglie e tre figli. Colleghi e amici lo ricordano come un agente esperto, stimato e dedito al proprio lavoro. Sul luogo dell'incidnete anche il quetsore di Napoli, Maurizio Agricola.

 Il dolore del ministro Piantedosi

“La morte di un agente della Polizia di Stato e il grave ferimento di un altro, durante il servizio, a Torre del Greco, mi addolorano profondamente. A nome mio personale e del Governo esprimo cordoglio e vicinanza alla famiglia del poliziotto deceduto e all’intera Polizia di Stato.

Seguo con apprensione le condizioni del secondo poliziotto gravemente ferito.Questo drammatico episodio ricorda ancora una volta il valore e il rischio che le forze dell’ordine affrontano ogni giorno per garantire sicurezza e legalità. Lo Stato continuerà a sostenerle con impegno e a lavorare per migliorare le condizioni in cui operano”. Lo dichiara il ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi.