Continua senza sosta l’azione di contrasto agli illeciti ambientali in Terra dei Fuochi. Nelle ultime operazioni, le Forze dell’ordine e l’Esercito hanno ispezionato 32 siti e aziende tra le province di Napoli e Caserta, con 18 sequestri, 3 arresti e 32 persone denunciate. Oltre 1100 veicoli sono stati controllati, con il sequestro di 20 mezzi e il ritiro di 3 patenti, mentre le sanzioni pecuniarie hanno raggiunto circa 170 mila euro.
Significative le operazioni nei campi nomadi, dove sono stati sequestrati droni, pannelli solari, telecamere e circa 30 tonnellate di cavi elettrici in rame.Potrebbe interessarti
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Il dispositivo, coordinato dai Prefetti di Napoli e Caserta, prevede il monitoraggio costante h24 attraverso droni, videosorveglianza e pattuglie miste, con l’obiettivo di garantire una prevenzione capillare e una risposta immediata a roghi, sversamenti e violazioni ambientali. L’azione integrata tra Carabinieri, Polizie locali, Esercito, Guardia di Finanza e Polizia Metropolitana conferma un modello di controllo più efficace e specializzato, volto a tutelare l’ambiente e la salute dei cittadini.


















































































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