Cronaca Napoli

Sorrento, identificato il ladro seriale delle E-Bike

Condivid

Sorrento – Un ladro seriale di biciclette a pedalata assistita finisce in manette grazie a un'indagine lampo dei Carabinieri. Tre furti aggravati tra agosto e settembre, con bottini rubati da garage privati e strade affollate: l'uomo, già in carcere per altri reati, è stato identificato grazie a video e dettagli inequivocabili come un tatuaggio.

I Carabinieri della Compagnia di Sorrento hanno eseguito stamattina un'ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal GIP del Tribunale di Torre Annunziata, su richiesta della Procura della Repubblica. Il provvedimento colpisce un uomo gravemente indiziato di tre episodi di furto aggravato di e-bike, commessi tra il 18 agosto e il 7 settembre 2025 nei comuni di Sorrento e Sant'Agnello.

I reati contestati riguardano la sottrazione di tre velocipedi di valore: due furti sono avvenuti all'interno di pertinenze private, mentre il terzo sulla pubblica via. Le indagini, condotte dai militari della Stazione Carabinieri di Sorrento e coordinate dalla Procura, hanno sfruttato filmati da sistemi di videosorveglianza pubblici e privati, analizzati con attenzione per estrapolare dettagli cruciali.

Attraverso riscontri diretti e confronti, gli investigatori hanno identificato un unico sospetto responsabile, basandosi su caratteristiche fisiche, abbigliamento e un tatuaggio sull'arto superiore sinistro. Decisivo un controllo effettuato dai Carabinieri in Penisola Sorrentina: l'uomo fermato presentava corrispondenze perfette con le immagini dei video che ritraevano l'autore dei furti.

Il quadro probatorio, solido e con alta probabilità di colpevolezza, ha portato all'emissione della misura cautelare. L'indagato, già detenuto presso la Casa Circondariale di Napoli-Poggioreale per altra causa, ha ricevuto la notifica in loco. Le forze dell'ordine sottolineano come queste operazioni rafforzino la sicurezza contro i furti di mezzi ecologici sempre più diffusi in zona.

Articolo pubblicato il 19 Novembre 2025 - 14:00 - A. Carlino
Pubblicato da
A. Carlino