Cronaca Napoli

Sorrento, assalto alla gioielleria a colpi di mazza ferrata: arrestato 30enne

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Sorrento– Il rumore sordo del metallo contro il vetro blindato ha squarciato la tranquillità della serata in Corso Italia, il salotto buono della penisola sorrentina. Una scena da film d'azione, trasformatasi in pochi minuti in un arresto movimentato grazie al tempismo degli agenti del Commissariato di Sorrento.

In manette è finito un 30enne di Torre del Greco, G.D. (le iniziali dell'indagato, ndr), già noto alle forze dell'ordine per reati specifici, accusato ora di tentato furto aggravato.

Il raid in Corso Italia

Tutto è accaduto nella serata di ieri. L'uomo, giunto presumibilmente appositamente dalla città del corallo per mettere a segno il colpo, aveva scelto come obiettivo una nota gioielleria del centro.

Armato di una pesante mazza ferrata, ha iniziato a colpire ripetutamente la vetrina espositiva, incurante del passaggio o delle telecamere di sorveglianza. L'intento era chiaro: creare una breccia nel vetro antisfondamento per arraffare i preziosi esposti e fuggire.

L'intervento e la furia cieca

L'allarme è scattato immediatamente. Diverse segnalazioni sono giunte alla Sala Operativa, descrivendo un uomo che stava letteralmente prendendo a martellate un negozio. Gli agenti del Commissariato locale, impegnati in un servizio di controllo del territorio intensificato proprio per prevenire i reati predatori, sono piombati sul posto in pochi istanti.

Ciò che si sono trovati davanti ha dell'incredibile: nonostante l'arrivo della volante della polizia e l'intimazione dell'alt, il 30enne non si è fermato. In una sorta di trance criminale, ha continuato a sferrare colpi violenti contro la vetrina, ignorando completamente la presenza delle divise alle sue spalle.

I poliziotti sono stati costretti a intervenire fisicamente per interrompere la condotta violenta. Non è stato un fermo semplice: l'uomo, ancora armato della mazza e in evidente stato di agitazione, è stato bloccato con "non poche difficoltà", come riportato nella nota ufficiale della Questura. Disarmato e immobilizzato, è stato infine dichiarato in arresto.

Il 30enne torrese dovrà ora rispondere davanti all'autorità giudiziaria del tentato furto e della resistenza opposta. La mazza ferrata è stata posta sotto sequestro, mentre per i commercianti di Sorrento resta lo spavento per un episodio che evidenzia, ancora una volta, il fenomeno dei "pendolari del crimine" che dall'hinterland napoletano puntano alle zone turistiche della costiera.

RIPRODUZIONE RISERVATA Articolo pubblicato il 27 Novembre 2025 - 16:22 - Gustavo Gentile
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Gustavo Gentile