Il bilancio delle Regionali autunnali restituisce un’immagine del Paese meno lineare di quanto suggeriscano le cifre in superficie. L’analisi di YouTrend, che ha considerato Marche, Calabria, Veneto, Toscana, Campania e Puglia, colloca il campo largo al 49,7 per cento con 3.783.398 voti, mentre il centrodestra si attesta al 46,8 per cento con 3.564.232 preferenze. Un vantaggio reale, ma più fragile se inserito nella traiettoria degli ultimi anni.
L’istituto sottolinea che il campione di regioni chiamate alle urne tende storicamente a favorire il centrosinistra, e dunque la comparazione con le Politiche 2022 e le Europee 2024 è decisiva per leggere la tendenza.Potrebbe interessarti
Nemmeno il confronto con le precedenti Regionali ribalta la tendenza. Allora il centrosinistra sfiorava il 49,9 per cento contro il 45,9 del centrodestra, una fotografia quasi sovrapponibile a quella attuale, ma che segna comunque un piccolo miglioramento per l’area che sostiene Giorgia Meloni. In un quadro complessivo segnato da oscillazioni minime, la lettura dei trend rivela un equilibrio che si sta lentamente spostando e che potrebbe pesare nei prossimi appuntamenti elettorali.









































































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