Napoli – Dalla polvere dei ring al fascino del palcoscenico, Patrizio Oliva torna protagonista, ma questa volta per combattere un avversario diverso: il bullismo. L’ex campione olimpico e mondiale di pugilato porta in scena la propria vita in uno spettacolo che unisce teatro, formazione e dialogo con gli studenti, per mostrare come la disciplina e la forza interiore possano diventare strumenti di riscatto e crescita. Lunedì 10 novembre il Teatro Sannazaro di Napoli ospiterà la prima tappa partenopea del tour nazionale “Educazione, formazione e valore: Patrizio Oliva”, progetto ideato dall’associazione culturale Arteteca con il contributo del ministro per lo Sport e i Giovani e il sostegno di Union Gas e Luce.
La formula è collaudata: Oliva interpreta sé stesso sul palco, raccontando la sua infanzia difficile nei quartieri popolari, la passione per la boxe e la scalata fino ai titoli mondiali, alternando momenti di spettacolo a un dibattito con il pubblico composto da studenti e docenti.Potrebbe interessarti
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Quest’anno, accanto all’ex campione, salirà sul palco anche il professor Francesco Bocchini, docente di diritto costituzionale all’Università Vanvitelli, che offrirà una riflessione sul ruolo della cittadinanza attiva e della sussidiarietà nella costruzione di comunità più consapevoli e solidali.
L’iniziativa, giunta alla sua seconda edizione dopo il successo dello scorso anno, coinvolgerà numerose scuole campane, tra cui il Gabelli-Colletta, il Pertini di Afragola, il Galiani e il Diaz, e proseguirà in diversi teatri e istituti italiani. “Vogliamo sensibilizzare non solo gli studenti – sottolinea l’organizzatore Maurizio Marino – ma anche genitori, insegnanti e istituzioni: tutti devono essere parte attiva nella prevenzione del bullismo e nella promozione del rispetto reciproco.”





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