

in foto allagamenti a sapri
Salerno -Una violenta ondata di maltempo si è abbattuta sul Salernitano, trasformando una giornata autunnale in un vero e proprio scenario di emergenza. Il cuore della criticità è Sapri, nel Golfo di Policastro, dove una "bomba d'acqua" ha scaricato un'enorme quantità di pioggia in poche ore, mandando in tilt la città e costringendo il sindaco a disporre la chiusura di tutte le scuole per motivi di sicurezza.
La situazione più drammatica si registra in via Kennedy, una zona già nota per la sua vulnerabilità. Nonostante i lavori di mitigazione del rischio idrogeologico completati negli ultimi mesi, la strada si è trasformata in un fiume in piena, con l'acqua che ha invaso non solo le carreggiate ma anche abitazioni e piani bassi.
La Protezione Civile è al lavoro senza sosta per monitorare l'evoluzione del fenomeno e assistere i cittadini, mentre la circolazione in gran parte del centro abitato è paralizzata, rievocando gli incubi di passate alluvioni.
Ma i disagi non si sono limitati al Golfo di Policastro. Anche il Cilento ha dovuto fare i conti con la furia del maltempo. Tra Ascea e Velia, una tromba d'aria ha sradicato due imponenti alberi di eucalipto, che sono crollati sulla carreggiata bloccando completamente il traffico e rendendo necessario l'intervento immediato delle squadre di manutenzione comunali.
Unica nota positiva in un quadro preoccupante arriva da Moio di Agropoli. L'area, che nel 2022 fu devastata da un'alluvione, ha retto all'impatto delle intense piogge grazie alle recenti opere di pulizia e manutenzione dei canali e dei corsi d'acqua.
Un intervento preventivo che ha funzionato, contenendo le criticità e dimostrando l'importanza della cura del territorio. Intanto, l'intero Salernitano resta in stato di allerta, con le autorità che si preparano a fronteggiare possibili nuove ondate di maltempo nelle prossime ore.