

in foto i carabinieri di castel volturno
Castel Volturno – Una tranquilla mattinata di controlli sul territorio si è trasformata in un’operazione dai risvolti inaspettati per i Carabinieri della Tenenza di Castel Volturno. Durante un servizio mirato al contrasto dei reati legati allo spaccio di stupefacenti, i militari hanno denunciato un 19enne del posto, trovato in possesso di documenti falsi, un distintivo di polizia municipale contraffatto e una notevole quantità di marijuana.
Il giovane, già noto alle forze dell’ordine, è stato fermato in viale Livenza per un controllo di routine. Il suo comportamento sospetto e il ritrovamento di una piccola quantità di sostanza stupefacente hanno spinto i Carabinieri a effettuare una perquisizione personale, domiciliare e veicolare.
All’interno dell’abitazione sono stati rinvenuti una placca metallica con la scritta “Polizia Municipale”, un tesserino di servizio della Polizia Mortuaria di un Comune del Napoletano intestato a un’altra persona – risultato rubato – una banconota falsa da 50 euro, 42 sigarette artigianali contenenti tabacco e frammenti di marijuana per un peso complessivo di quasi 40 grammi, e un barattolo in vetro con ulteriori 45 grammi di marijuana.
La perquisizione si è estesa anche a una Mercedes con targa inglese utilizzata dal ragazzo, dove sono stati trovati una patente di guida e un permesso di soggiorno britannici, entrambi falsificati e intestati a un’altra persona, ma con la sua foto. Tutti i materiali sono stati sequestrati e consegnati all’Ufficio corpi di reato.
Il 19enne è stato denunciato all’Autorità Giudiziaria per spendita e introduzione nello Stato di monete falsificate, falsità materiale commessa da privato, possesso di documenti falsi, possesso di segni distintivi contraffatti e ricettazione. Per la modesta quantità di sostanza stupefacente rinvenuta, ritenuta destinata all’uso personale, è scattata anche la segnalazione amministrativa alla Prefettura ai sensi dell’articolo 75 del DPR 309/90.
Le indagini proseguono per risalire alla provenienza dei documenti e verificare eventuali collegamenti con episodi di falsificazione o truffe registrati sul territorio.