I Carabinieri del NAS di Caserta hanno portato alla luce una situazione di grave maltrattamento animale, scoprendo e sequestrando un canile abusivo allestito all’interno di una civile abitazione nel litorale Domizio.
L’operazione, condotta con il supporto del personale della locale A.S.L., si è conclusa con il salvataggio di 22 cani meticci costretti a vivere in condizioni di estrema precarietà.
Durante l’ispezione, i militari hanno riscontrato gravi violazioni delle norme igienico-sanitarie e di benessere animale. Gli animali erano rinchiusi in spazi angusti, privi di ricambio d’aria, circondati da rifiuti speciali, scarti alimentari e quintali di escrementi. Le condizioni in cui versavano i cani sono state definite “irrispettose della dignità animale” e potenzialmente pericolose per la salute pubblica.
Al termine dei controlli, i titolari dell’attività sono stati deferiti all’Autorità Giudiziaria competente e l’intera abitazione, insieme alle relative pertinenze, è stata sottoposta a sequestro preventivo per un valore complessivo stimato di circa 750.000 euro.
Gli animali, in base alle loro condizioni di salute, sono stati trasferiti in strutture sanitarie idonee o affidati a privati cittadini che si sono resi disponibili ad accoglierli. L’intervento dei Carabinieri del NAS conferma l’impegno delle forze dell’ordine nella tutela del benessere animale e nel contrasto delle attività illecite nel settore sanitario.
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Commenti (1)
E’ una situazione veramente brutta e strana, non si capisce come sia possibile che i cani siano stati trattati cosi male. Spero che chi di dovere prenda provvedimenti forti e che i cani trovano una casa felice.