
Napoli - L'azione, scattata nella giornata di ieri, ha visto in campo gli agenti della Squadra Mobile della Questura di Napoli, supportati dai poliziotti dei Commissariati di zona (Poggioreale, Vasto-Arenaccia, Vicaria-Mercato, Ponticelli), dal Reparto Cinofili e dal Reparto Prevenzione Crimine Campania.
Il blitz si è concentrato nell'area del rione Sant’Alfonso, meglio noto come “Connolo”, con l'esecuzione di numerose perquisizioni. Quella è una zona controllato dal giovane bioss Luciano Barattolo, ex reggente del clan Mazzarella fino al suo ultimo arresto.
La scoperta nel covo del 66enne
Fulcro dell'operazione è stato l'arresto di un 66enne napoletano, già noto alle forze dell'ordine. Gli agenti lo hanno fermato per detenzione ai fini di spaccio. La svolta è arrivata all'interno della sua abitazione, dove è stata rinvenuta la chiave di un secondo appartamento, situato sullo stesso pianerottolo. È qui che il 'bottino' si è fatto consistente: circa 4 kg tra marijuana e hashish, insieme a un bilancino di precisione.
Dall'abitazione al locale commerciale
Le indagini non si sono fermate: ritenendo che l'indagato potesse nascondere altro, gli agenti hanno esteso i controlli a un locale commerciale in suo uso, rinvenendo un secondo bilancino di precisione, a riprova della fiorente attività di spaccio.
Il servizio di controllo sull'area, a cui ha partecipato anche personale dei Vigili del Fuoco per l'accesso a locali potenzialmente occlusi o pericolanti, ha permesso di recuperare e sequestrare altri circa 5 kg di stupefacenti, tra cui hashish, marijuana e cocaina, oltre a un vasto campionario di materiale per il confezionamento.Potrebbe interessarti
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L'arrestato è ora a disposizione dell'Autorità Giudiziaria per il reato di detenzione ai fini di spaccio.
Il ruolo decisivo dei Cinofili: il "Naso" che non sbaglia
La presenza del Reparto Cinofili non è mai casuale in un sequestro di queste dimensioni. I circa 9 kg di sostanze stupefacenti recuperate non erano esposte, ma abilmente occultate.
Rilevamento Mirato: I cani antidroga (spesso pastori tedeschi, labrador o border collie addestrati) hanno la capacità di fiutare sostanze stupefacenti anche in luoghi ermetici, intercapedini, doppi fondi o, come nel caso del rione Sant'Alfonso, in nascondigli di fortuna nelle aree comuni o in pertinenze esterne.
Velocità ed Efficacia: L'intervento dei Cinofili ha permesso di accelerare notevolmente le perquisizioni nell'area di "Connolo", un contesto notoriamente complesso e denso di possibili nascondigli. Senza di loro, la ricerca dei 5 kg extra sequestrati nell'area circostante l'abitazione sarebbe stata molto più lunga e meno fruttuosa.






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