Napoli – Immaginate un bosco antico dove l'aria profuma di fiori selvatici e il ronzio delle api suona come una sinfonia segreta della vita. È questo lo scenario incantato del Real Bosco di Capodimonte, che domenica 9 novembre, alle ore 11, si trasforma in un'aula a cielo aperto per i più piccoli.
Il Giardino Torre ospita il primo "Laboratorio di Apicoltura", un'avventura educativa curata da Leaf Botanicals, pensata appositamente per bambini tra i 4 e i 10 anni. Non si tratta di una semplice lezione: è un viaggio sensoriale che svela i superpoteri delle api, quelle instancabili operaie che tengono in piedi l'intero ecosistema, dall'impollinazione dei fiori al miele che finisce sulle nostre tavole.
Sotto l'ombra maestosa del Canforo al centro della Fruttiera Reale – o, all'occorrenza, nella nuova Serra della Fruttiera – i bimbi si immergeranno in un mondo di scoperte. Impareranno a distinguere le api operaie dalle impollinatrici instancabili, dall'imponente ape regina e dai fuchi pigri ma essenziali.
Attraverso racconti vivaci e illustrazioni colorate, scopriranno come l'impollinazione non sia solo un processo magico, ma il motore invisibile della biodiversità: senza api, un terzo del cibo che mangiamo svanirebbe, dai pomodori succosi alle mandorle croccanti. "Le api sono le vere eroine del nostro pianeta", spiega un'animatrice di Leaf Botanicals, "e questo laboratorio è il modo perfetto per farle amare ai bambini, prima che sia troppo tardi".Ma la teoria è solo l'inizio.
Il clou arriva con l'osservazione ravvicinata di un alveare vivo: i piccoli, con occhialini protettivi e mani curiose, sbirceranno dentro il favo di cera, quel capolavoro di celle esagonali dove le api allevano la prole, immagazzinano polline dorato e miele liquido come oro.Potrebbe interessarti
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E poi, mani in pasta: armati di stoppini e stampi, i bambini creeranno la loro candela personalizzata con cera d'api pura, un souvenir profumato da accendere a casa per rivivere l'avventura. La mattinata si chiude in dolcezza con una merenda bio a base di pane croccante e miele artigianale, offerta da Delizie Reali, che trasforma il laboratorio in un picnic reale.Dietro questo evento c'è una storia di rinascita verde.
Delizie Reali, società vincitrice nel 2018 di un bando europeo del allora MiBACT, ha restaurato il Giardino Torre attraverso un partenariato pubblico-privato, garantendone la gestione per 20 anni. "Qui non usiamo chimici: orti e frutteti crescono in armonia con la natura, attirando api e farfalle come in un paradiso perduto", afferma Nunzia Petrecca, Amministratrice Delegata di Delizie Reali.
"Passeggiando tra i vialetti, è un piacere vedere le api danzare da fiore in fiore. È il nostro modo di offrire cibo sano e sostenibile, dal caffè al bistrot della Stufa dei Fiori". Grazie a questo impegno, Capodimonte non è solo un polmone verde per Napoli, ma un modello di agricoltura rigenerativa in un'epoca di crisi climatica, dove le api – purtroppo in calo del 40% negli ultimi decenni secondo dati FAO – sono un campanello d'allarme per tutti noi.
E non finisce qui: il Laboratorio di Apicoltura diventerà un appuntamento fisso, ogni terza domenica del mese, per trasformare generazioni di curiosi in custodi della natura. In caso di pioggia, niente paura: le attività si sposteranno al coperto nella sala del Casamento Torre, protetti ma sempre immersi nel fascino del bosco. Un'opportunità imperdibile per famiglie napoletane e turisti, in un novembre che invita a riscoprire il legame tra uomo e natura. Prenotate ora: le api non aspettano, e nemmeno il futuro del nostro pianeta.





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