Cronaca Napoli

Wizz Air decolla verso la Romania: inaugurata la rotta Napoli-Craiova

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Napoli– Con due voli settimanali e tariffe da 24,99 euro, la low-cost ungherese rafforza i legami tra Campania e sud della Romania, aprendo nuove porte a turisti, pendolari e scambi economici.

L'Airbus A321neo promette efficienza e sostenibilità per un network che da Napoli tocca già 16 destinazioni.Napoli – Un ponte aereo fresco di inaugurazione collega il cuore pulsante della Campania al dinamico sud della Romania: Wizz Air ha lanciato ieri, martedì 28 ottobre, il primo volo diretto tra l'aeroporto di Napoli-Capodichino e Craiova, vivace città universitaria e polo economico della regione dell'Oltenia.

La rotta, operativa con due frequenze settimanali (martedì e sabato), è affidata all'Airbus A321neo, l'aeromobile di ultima generazione della flotta Wizz, che riduce i consumi del 20% rispetto ai predecessori e abbatte le emissioni di CO2, in linea con l'impegno della compagnia verso una "decarbonizzazione" del trasporto aereo.I

biglietti sono già in vendita sul sito wizzair.com e sull'app ufficiale, con prezzi promozionali a partire da soli 24,99 euro: un'offerta che punta dritta a conquistare turisti in cerca di destinazioni emergenti, lavoratori pendolari della comunità rumena in Italia – oltre 1,2 milioni di residenti, secondo stime Istat – e uomini d'affari attratti dalle opportunità industriali dell'Oltenia, terra di miniere, agroalimentare e università innovative come quella di Craiova, con i suoi 20mila studenti.

"Questo non è solo un nuovo volo, ma un investimento concreto nel territorio campano", ha dichiarato Salvatore Gabriele Imperiale, corporate communications manager di Wizz Air, durante l'evento di inaugurazione all'aeroporto di Capodichino. Imperiale ha sottolineato come la rotta si inserisca nel piano strategico "Customer First Compass", un maxi-investimento da 14 miliardi di euro nei prossimi tre anni per elevare l'esperienza di bordo, espandere la rete e introdurre servizi innovativi.

"Vogliamo rendere l'Europa centrale e orientale più accessibile dalla Campania, favorendo flussi turistici, culturali ed economici", ha aggiunto, ricordando che la base napoletana – con due aeromobili stazionati – è un pilastro del network italiano della compagnia.Dal canto suo, Margherita Chiaramonte, commercial director aviation di Gesac (la società di gestione dell'aeroporto), ha accolto il lancio come "una novità assoluta per il nostro scalo". "Rafforziamo le connessioni verso Est Europa e Balcani, mercati ad alto potenziale per turismo etnico, leisure e business", ha spiegato Chiaramonte.

"La partnership con Wizz Air, attiva dal 2021, è solida e sostenibile: questi A321neo non solo riducono l'impatto acustico e ambientale, ma contribuiscono alla crescita del traffico, con benefici per l'economia locale".

I numeri parlano chiaro: nel 2025, Wizz Air ha già sfornato oltre 2.800 voli da Napoli, trasportando quasi 600mila passeggeri su una capacità di 880mila posti, con un load factor che sfiora il 91%. L'affidabilità è ai massimi: completamento dei voli al 99,9%, puntualità in rialzo del 18,4% sul 2024 e cancellazioni crollate dell'80%.

Un exploit che proietta la low-cost ungherese al terzo posto in Italia per quota di mercato (9%), con 245 rotte verso 32 Paesi da 27 aeroporti, inclusa una flotta di 27 velivoli basati nel Belpaese.

Quest'anno, i passeggeri prenotati superano i 17,1 milioni (+7% sul precedente), per un totale storico di 120 milioni dall'ingresso sul mercato italiano.Con Craiova, Wizz Air porta a 16 le rotte da Napoli verso 11 Paesi: da Bratislava a Budapest, passando per Cluj-Napoca, Katowice, Sofia, Varsavia, Tirana, Timisoara, Sharm El Sheikh, Erevan, Bucarest, Brasov, Chisinau, Tel Aviv e Skopje. L'ultimo mese è stato un fuoco di paglia di inaugurazioni – Erevan, Brasov, Chisinau e Timisoara – che testimonia l'accelerazione della compagnia nel Sud Italia.

Un'espansione che non si ferma: "Continueremo a investire qui, per una connettività che unisce l'Italia all'Europa dell'Est", chiosa Imperiale.In un settore aereo ancora alle prese con le cicatrici post-pandemia e le pressioni green, mosse come questa di Wizz Air non sono solo business: sono un segnale di ripresa per aeroporti come Capodichino, che nel 2024 ha chiuso con 12,5 milioni di passeggeri e mira a superare i 13 milioni quest'anno. Per i viaggiatori, significa più scelta e prezzi bassi; per le economie locali, un'onda di opportunità che dal Vesuvio arriva fino al Danubio. Prossima fermata? Chissà, ma per ora, Napoli vola verso Craiova.

Articolo pubblicato il 29 Ottobre 2025 - 16:20 - A. Carlino
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A. Carlino