in foto i carabinieri di Sorrento
Sorrento – Una serata di ordinaria amministrazione si è trasformata in un drammatico intervento di ordine pubblico per i Carabinieri della Compagnia di Sorrento.
Un giovane, in preda alla rabbia per la fine di una relazione, è stato arrestato dopo aver violentemente aggredito i militari intervenuti su richiesta di aiuto della sua ex compagna.
La vicenda ha avuto luogo ieri sera in un appartamento. La vittima, una donna di 25 anni, si è vista costretta a chiamare il 112 perché il suo ex, un 24enne incensurato, non aveva accettato la conclusione del loro rapporto.
L'uomo si era appostato all'esterno dell'abitazione, creando un vero e proprio assedio e impedendole di fatto di uscire. Un chiaro episodio di violenza privata che ha richiesto l'immediato intervento delle forze dell'ordine.
Quando i Carabinieri sono arrivati sul posto, la situazione è degenerata. Invece di desistere, il 24enne ha rivolto la sua frustrazione contro i militari, aggredendoli fisicamente.
L'intervento per sedare l'uomo è stato così concitato da rendere necessario il supporto del personale del 118. Solo dopo l'arrivo dei sanitari, l'aggressore è stato bloccato.
Le conseguenze dell'aggressione sono state immediate per i Carabinieri: i due militari intervenuti hanno riportato lesioni che hanno portato a una prognosi di 7 giorni ciascuno. Uno è stato ferito alla mano, l'altro alla spalla.
Al termine delle formalità di rito, il 24enne è stato arrestato con le pesanti accuse di violenza privata, resistenza, violenza e lesioni a pubblico ufficiale. L'episodio, che coinvolge un incensurato, solleva nuovamente l'attenzione sulla pericolosità della gestione delle relazioni interrotte e sulla violenza domestica, anche laddove non ci sia un pregresso di reati.