Sorrento – Una serata di ordinaria amministrazione si è trasformata in un drammatico intervento di ordine pubblico per i Carabinieri della Compagnia di Sorrento.
Un giovane, in preda alla rabbia per la fine di una relazione, è stato arrestato dopo aver violentemente aggredito i militari intervenuti su richiesta di aiuto della sua ex compagna.
L'assedio a casa della ex e la richiesta d'aiuto
La vicenda ha avuto luogo ieri sera in un appartamento. La vittima, una donna di 25 anni, si è vista costretta a chiamare il 112 perché il suo ex, un 24enne incensurato, non aveva accettato la conclusione del loro rapporto.
L'uomo si era appostato all'esterno dell'abitazione, creando un vero e proprio assedio e impedendole di fatto di uscire.Potrebbe interessarti
Caivano, la luce della fede contro la paura: migliaia in fiaccolata con don Patriciello dopo la minaccia
Il grido di Porta Capuana: "Basta degrado e violenza". Residenti e commercianti scendono in piazza
Tragedia al Vulcano Buono: muore dopo una settimana l'operaio caduto da un'impalcatura a Nola
Torre del Greco, anziano e cane investiti in via Cavallo, il "pirata" fugge via
La reazione violenta e l'arresto
Quando i Carabinieri sono arrivati sul posto, la situazione è degenerata. Invece di desistere, il 24enne ha rivolto la sua frustrazione contro i militari, aggredendoli fisicamente.
L'intervento per sedare l'uomo è stato così concitato da rendere necessario il supporto del personale del 118. Solo dopo l'arrivo dei sanitari, l'aggressore è stato bloccato.
Le conseguenze dell'aggressione sono state immediate per i Carabinieri: i due militari intervenuti hanno riportato lesioni che hanno portato a una prognosi di 7 giorni ciascuno. Uno è stato ferito alla mano, l'altro alla spalla.
Al termine delle formalità di rito, il 24enne è stato arrestato con le pesanti accuse di violenza privata, resistenza, violenza e lesioni a pubblico ufficiale. L'episodio, che coinvolge un incensurato, solleva nuovamente l'attenzione sulla pericolosità della gestione delle relazioni interrotte e sulla violenza domestica, anche laddove non ci sia un pregresso di reati.
Lascia un commento