

in foto carabinieri di torre annunziata
Ha 53 anni, è incensurato e fino a poche settimane fa conduceva una vita normale. Poi il licenziamento, la crisi economica, e una scelta disperata: mettersi a spacciare per sopravvivere. È la storia di un uomo di Castellammare di Stabia, arrestato ieri sera a Sant’Agnello dai Carabinieri della locale stazione.
L’uomo è stato notato in piazza Matteotti, davanti alla fermata della Circumvesuviana. Camminava verso un gruppo di tossicodipendenti, ma ha capito troppo tardi di essere osservato: i suoi presunti clienti si sono allontanati non appena hanno visto le divise. I militari lo hanno fermato e trovato in possesso di sei dosi di cocaina, pronte per essere vendute.
Davanti ai Carabinieri, l’uomo ha confessato subito. Ha raccontato di essere stato licenziato da circa un mese e di non sapere come andare avanti. Quella piccola attività illegale, ha ammesso, gli serviva solo per “guadagnare qualcosa”. Ora è ai domiciliari e dovrà rispondere di detenzione di stupefacente a fini di spaccio.