Cronaca Caserta

Santa Maria a Vico: 53enne arrestata per furto e truffa informatica. Deve scontare un anno e mezzo di carcere

Condivid

SANTA MARIA A VICO – È finita in manette una 53enne del posto, già nota alle forze dell’ordine, condannata in via definitiva per una lunga scia di reati che vanno dal furto in abitazione alla truffa informatica.

L’arresto è stato eseguito nel pomeriggio di giovedì 16 ottobre dai carabinieri della Stazione di Santa Maria a Vico, in esecuzione di un ordine di carcerazione emesso dall’Ufficio Esecuzioni Penali della Procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere. La donna, che fino a ieri si trovava in stato di libertà, dovrà ora scontare una pena di un anno e sei mesi di reclusione, così come stabilito dal provvedimento dell’Autorità Giudiziaria.

Una lunga scia di reati: dal furto alle frodi informatiche

Secondo quanto accertato dagli inquirenti, la 53enne è stata riconosciuta colpevole di diversi episodi delittuosi commessi tra il 2018 e il 2023. In particolare, nel 2018 avrebbe compiuto un furto in abitazione e successivamente si sarebbe resa responsabile di indebito utilizzo e falsificazione di strumenti di pagamento elettronici, reati che le sono valsi la condanna definitiva.

A questi episodi si aggiunge anche una condanna per sostituzione di persona in concorso, avvenuta nel 2023 a Santa Maria la Fossa, con la quale la donna avrebbe cercato di trarre in inganno ignare vittime per appropriarsi indebitamente di denaro e dati sensibili.

Dai Carabinieri al carcere di Santa Maria Capua Vetere

Dopo le formalità di rito svolte presso la Stazione dei Carabinieri di Santa Maria a Vico, l’arrestata è stata condotta alla Casa Circondariale femminile di Santa Maria Capua Vetere, dove dovrà espiare la pena inflitta.

Le indagini che hanno portato alla condanna definitiva erano state avviate già da tempo dai carabinieri, in stretta collaborazione con la Procura, che aveva ricostruito un quadro di condotte fraudolente e reiterate, culminate nell’ordine di carcerazione eseguito ieri.

L’arresto di ieri rientra nel più ampio dispositivo di controllo del territorio predisposto dal Comando Provinciale dei Carabinieri di Caserta, volto a contrastare la criminalità diffusa e i reati contro il patrimonio che, soprattutto nei centri dell’hinterland casertano, restano tra le principali criticità del territorio.

Articolo pubblicato il 17 Ottobre 2025 - 12:00 - Vincenzo Scarpa
Pubblicato da
Vincenzo Scarpa