Salerno – Operazione anti-contrabbando di successo per la Guardia di Finanza di Salerno. I militari del Comando Provinciale hanno sequestrato un'autocisterna che trasportava un ingente carico di carburante di contrabbando, eludendo il pagamento dell'Accisa.
L'azione, condotta dalle Fiamme Gialle di Nocera Inferiore nell'ambito delle attività di presidio del territorio, ha intercettato il mezzo pesante in un punto strategico: il casello autostradale di Castel San Giorgio.
Il carico e la frode fiscale
L'ispezione della cisterna ha rivelato la natura illecita del trasporto: a bordo c'erano complessivamente oltre 12mila litri di prodotti petroliferi: 8.000 litri di gasolio per autotrazione e 4.200 litri di benzina senza piombo.
Il conducente dell'autocisterna, un cittadino italiano con precedenti penali e dipendente di una società di trasporti dell'hinterland napoletano (anche proprietaria del mezzo), è risultato sprovvisto dei documenti di accompagnamento obbligatori per il trasporto di carburanti.Potrebbe interessarti
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L'assenza della documentazione ha configurato immediatamente l'ipotesi di contrabbando di prodotti energetici sottoposti ad accisa. L'evasione fiscale calcolata, se il carico fosse stato immesso nel mercato nero, ammonterebbe a oltre 8mila euro di mancati introiti per le casse dello Stato.
Denuncia e sequestro
Di conseguenza, i finanzieri hanno proceduto al sequestro dell'intera autocisterna e degli oli minerali trasportati. Il conducente è stato denunciato alla Procura di Nocera Inferiore per i reati di sottrazione di prodotti energetici al pagamento dell'accisa e circolazione irregolare di prodotti sottoposti ad accisa.
L'operazione sottolinea il fenomeno persistente del contrabbando di carburanti, una frode che non solo danneggia l'erario, ma alimenta anche la concorrenza sleale e il crimine organizzato.
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