Cronaca Napoli

Ponticelli, 40enne ferito a colpi di pistola: "Volevano rapinarmi"

Condivid

Napoli – Un colpo di pistola che squarcia il silenzio della notte di Ponticelli e una storia da ricostruire. Un uomo di 40 anni, un volto noto alle forze dell'ordine, è finito al pronto soccorso dopo un misterioso agguato avvenuto a Ponticelli, nella periferia est di Napoli.

La sua versione? Un tentativo di rapina per portargli via una collanina d'oro, finito in tragedia. Ma è la verità, o una scusa per coprire qualcos'altro? Gli agenti della Squadra Mobile sono al lavoro per verificare la versione fornita dall'uomo.

La chiamata al 113 è arrivata nella notte, direttamente dall'ospedale Villa Betania. Un uomo, ferito da un proiettile, era giunto in autonomia o con l'aiuto di conoscenti, chiedendo cure. I sanitari hanno allertato la polizia, standard procedure per un caso del genere.

Ad attendere gli agenti, un uomo con un proiettile in corpo e una storia già pronta. Il quarantenne, che vanta un curriculum di precedenti penali, ha raccontato di essere stato avvicinato da uno sconosciuto proprio nei pressi della sua abitazione, in una strada che conosce come le sue tasche.

"Velevano rubarmi la collanina e ho reagito"

La motivazione sarebbe stata banale: un vile tentativo di strappargli dal collo una collanina d'oro. L'uomo avrebbe reagito, forse un gesto di fierezza o un rifiuto istintivo, e in quel momento lo sconosciuto avrebbe fatto fuoco, colpendolo, prima di darsi alla fuga senza portare a termine il furto.

Una dinamica che, sulla carta, appare lineare. Eppure, negli uffici della Questura, la ricostruzione non convince fino in fondo. Troppi i punti interrogativi. Perché un rapinatore spara per una collanina, esponendosi al rischio di un omicidio, senza nemmeno portare a casa il bottino? Perché la vittima, nonostante i precedenti, si sarebbe opposta con tale veemenza per un oggetto di valore non eclatante?

La vittima è stata medicata e dimessa dall'ospedale con una prognosi di 15 giorni: una ferita che gli concederà tempo per riflettere, mentre per gli investigatori inizia il lavoro più duro.

Le indagini, coordinate dalla Procura, sono ora a tutto campo. Si stanno controllando le telecamere della zona, per verificare se qualcuno o qualcosa confermi il racconto del 40enne. Si cercano eventuali testimoni, anche se la notte fonda in quartieri come Ponticelli spesso non ha occhi. E, soprattutto, si cerca di capire se quel proiettile sia partito per una questione di micro-criminalità o se affondi le sue radici in qualcosa di più pericoloso.

RIPRODUZIONE RISERVATA Articolo pubblicato il 4 Ottobre 2025 - 10:57 - Gustavo Gentile

Leggi i commenti

  • E una situazione veramente strana, non si capisce bene perche una collanina valga un colpo di pistola. Le indagini dovrebbero chiarire tutto, ma ci sono troppe domande senza risposte in questa storia.

    • Concordo con Gerardo71, è difficile credere che qualcuno possa sparare per un oggetto cosi poco valore. Spero che la polizia riesca a risolvere il caso e scoprire la verità dietro questo evento.

Pubblicato da
Gustavo Gentile