Napoli– Dalla zona dei Decumani a Montecalvario, passando per il cuore della movida di piazza San Francesco di Paola, la Polizia di Stato ha passato al setaccio le strade del centro e dei quartieri popolari, stringendo il cerchio intorno agli spacciatori.
In appena ventiquattro ore, tre uomini sono stati arrestati per detenzione di sostanze stupefacenti a fini di spaccio: un 22enne di origini nigeriane, un 21enne della Repubblica Dominicana e un 46enne napoletano, tutti già noti alle forze dell’ordine.
Il 22enne, inoltre, dovrà rispondere anche di resistenza e lesioni a pubblico ufficiale, dopo aver tentato di sottrarsi all’arresto.
Lo scambio sotto gli occhi della polizia
Il primo arresto è avvenuto nella mattinata di ieri, quando gli agenti del Commissariato Vicaria-Mercato e dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico stavano effettuando controlli di routine nei pressi di piazza San Francesco di Paola, una delle aree più frequentate del centro città.
I poliziotti hanno notato due giovani scambiarsi qualcosa con modalità sospette: un rapido passaggio di mano, una banconota e uno sguardo d’intesa. Quando i due si sono accorti della presenza della pattuglia, hanno tentato la fuga separandosi tra i vicoli.
Ne è nato un inseguimento a piedi tra le strade adiacenti, terminato con il blocco del 22enne dopo una breve colluttazione. Addosso gli sono stati trovati dieci involucri di cocaina, pronti per la vendita al dettaglio.
Il borsello del pusher a Montecalvario
Poche ore più tardi, gli agenti del Commissariato Montecalvario hanno sorpreso un altro spacciatore, un 21enne della Repubblica Dominicana, durante un controllo in vico Concordia, nel cuore dei Quartieri Spagnoli.
Alla vista della pattuglia, il giovane ha tentato di disfarsi di un borsello, lanciandolo tra i motorini parcheggiati.Potrebbe interessarti
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Arrestata a Napoli una 49enne: in casa cocaina, hashish e contanti
All’interno c’erano cinque involucri di cocaina – per un peso complessivo di circa 70 grammi – un pezzo di hashish da 11 grammi, un bilancino di precisione e 30 euro in contanti. Anche per lui sono scattate le manette.
Il blitz a corso Garibaldi
Il terzo arresto è stato messo a segno dal Commissariato Decumani, durante un servizio di controllo lungo corso Garibaldi, area già nota per lo spaccio diffuso tra negozi e portoni.
I poliziotti hanno notato un uomo – il 46enne napoletano – uscire frettolosamente da uno stabile e dirigersi, con fare sospetto, verso via Sant’Antonio Abate. Poco dopo, lo hanno visto entrare in un esercizio commerciale e scambiare denaro con un’altra persona.
L’intervento è stato immediato: i due sono stati bloccati sul posto. Addosso al 46enne sono stati trovati 220 euro in contanti, mentre l’acquirente aveva ancora con sé la dose appena acquistata.
Il controllo si è poi esteso all’abitazione dell’uomo, dove, grazie anche al fiuto dei cani antidroga della Squadra Cinofili, gli agenti hanno rinvenuto 88 bustine di marijuana, per un peso complessivo di circa 115 grammi.
La stretta della Questura
I tre arresti rientrano nel piano di controlli straordinari predisposti dalla Questura di Napoli per contrastare lo spaccio di droga nei quartieri del centro e nelle aree della movida.
Un fenomeno che continua a manifestarsi con dinamiche sempre più rapide e diffuse, tra scambi veloci, appostamenti nei vicoli e microspaccio a ridosso dei locali notturni.
“La rete dello spaccio urbano si muove con modalità sempre più mimetiche – spiegano fonti di polizia –. Per questo è necessario un presidio costante e un’attività investigativa capillare.”
Gli arrestati sono stati tutti condotti in carcere, a disposizione dell’autorità giudiziaria.



















































































Commenti (1)
E’ interessante vedere come la polizia stia lavorando per fermare lo spaccio di droga. Pero ci sono molti problemi sociali dietro a questi fenomeni, e non basta arrestare i spacciatori per risolvere tutto. Serve un’azione piu ampia.