Cronaca Napoli

Napoli, notte di terrore in piazza Bellini: spari nel cuore della movida

Condivid

Napoli– Colpi secchi echeggiati nella notte della movida, un'eco di violenza che ha causato momenti di panico. Intorno alle 2 di questa notte, in piazza Bellini – il salotto bohemien del centro storico, crocevia di studenti, turisti e nottambuli – si sono uditi spari isolati, segnalati da passanti allarmati e dai militari dell'Esercito in servizio anti-degrado.

La Polizia di Stato è intervenuta con volanti, rinvenendo sul selciato una manciata di bossoli calibro 9, ora sotto analisi balistica al laboratorio della Questura. Miracolosamente, nessun ferito: la piazza era semi-deserta dopo il picco della serata, ma l'episodio ha seminato panico tra i residenti e i gestori dei locali.

Le indagini sono in corso, coordinate dal Commissariato Decumani: gli agenti stanno visionando le telecamere di sorveglianza installate dal Comune nel 2024 per contrastare la "movida molesta", mentre pattuglie a piedi setacciano i vicoli circostanti in cerca di testimoni.

Un'intimidazione, verosimilmente legata al controllo del territorio, si ipotizza il che non esclude il coinvolgimento di gruppi giovanili o bande organizzate. L'assenza di feriti non smorza l'allarme: piazza Bellini, con i suoi caffè letterari e i murales di Banksy, è da anni il teatro di una doppia vita, tra effervescente vitalità notturna e un sottobosco criminale che ne erode il fascino.

Di giorno, è il regno della movida: un quadrato di basolato affollato da universitari della Federico II, artisti di strada e famiglie in passeggiata, con birrerie affacciate su chiese barocche e un'atmosfera che richiama il Rione Sanità.

Ma quando cala il buio, la piazza si trasforma in un'arena contesa, dove lo spaccio di hashish, cocaina e pasticche diventa moneta corrente. Arresti a raffica lo confermano: solo nel 2025, i Carabinieri ne hanno contati almeno 18 nella zona, tra pusher fermati con dosi pronte alla cessione proprio tra i tavolini all'aperto.

È qui che si scontrano fazioni invisibili: da un lato, gang di giovani migranti – spesso nordafricani o dell'Est Europa, organizzati in reti informali per il commercio di stupefacenti – che sfruttano la densità di avventori per cessioni lampo; dall'altro, la "giovane camorra" locale, rampolli di clan storici dei Quartieri Spagnoli o della Sanità, pronti a difendere il "business" con minacce e atti ostili.

Piazza Bellini, campo di battaglia tra baby gang

Non è solo polvere bianca e banconote frusciate: piazza Bellini è anche il campo di battaglia delle baby gang, quelle orde di minorenni su scooter truccati che di notte sfrecciano tra i portoni, sparando in aria o lanciando petardi per marcare il territorio.

Episodi come quello di tre notti fa, quando una banda di Montecalvario "è scesa" in piazza con pistole per un regolamento di conti, alimentano il timore di una faida tra baby clan. La deriva è cronica: atti di bullismo e violenza nella movida, con rapine a turisti e scontri tra coetanei armati di coltelli o bombe carta, hanno trasformato il centro in una zona franca per la microcriminalità giovanile.

"Un mix esplosivo di noia, social challenge e retaggi camorristici", spiega un sociologo locale intervistato da cronache recenti, puntando il dito su un contesto dove la "cultura Gomorra" – più che organizzazione strutturata – permea i social e le chat di gruppo.

Il Comune, sotto il sindaco Gaetano Manfredi, ha potenziato i controlli con ordinanze anti-bonghi e tamburi illegali, ma la condanna del Tribunale Amministrativo del gennaio scorso ha imposto misure più stringenti contro il degrado sonoro, non contro le armi.

La Questura annuncia un giro di vite. Intanto, i giovani della movida – che su X già twittano di "paura e rabbia" – chiedono più luci e più presidi. Piazza Bellini, simbolo di Napoli ribelle e creativa, rischia di diventare sinonimo di un'altra ferita aperta: quella di una città che, tra spritz e spari, lotta per non perdere il suo cuore pulsante. Le indagini proseguono, e la notte prossima potrebbe portare nuovi echi.

RIPRODUZIONE RISERVATA Articolo pubblicato il 11 Ottobre 2025 - 09:37 - Giuseppe Del Gaudio
Pubblicato da
Giuseppe Del Gaudio

Ultime Notizie

Meteo Napoli e Campania, le previsioni di oggi 11 Ottobre 2025

Oggi, 11 Ottobre 2025, il meteo in Campania si presenta stabile e sereno. Ecco le… Leggi tutto

11 Ottobre 2025 - 08:40

Chiaia, i “delivery” della droga nella movida: arrestato il pusher Salvatore Polverino

Napoli– Nella Napoli della movida elegante, tra locali alla moda e musica fino a notte… Leggi tutto

11 Ottobre 2025 - 08:27

Casalnuovo, inchiesta sul falsario Vincenzo Salzano e i suoi collegamenti

Centrale del falso di Casalnuovo: ora gli investigatori stanno ricostruendo la rete di contatti del… Leggi tutto

11 Ottobre 2025 - 07:55

Villaricca, i carabinieri salvano anziana disabile da un incendio

Villaricca – Pochi istanti hanno fatto la differenza tra la tragedia e il lieto fine… Leggi tutto

11 Ottobre 2025 - 07:39

Oroscopo di oggi 11 ottobre 2025 segno per segno

L'11 ottobre 2025 è una giornata segnata da una forte dialettica tra pragmatismo e illusione.… Leggi tutto

11 Ottobre 2025 - 06:40

Napoli, morto dopo i colpi di taser: 5 carabinieri indagati

Napoli - Un’inchiesta per eccesso colposo nell’uso legittimo delle armi. È questa l’ipotesi di reato… Leggi tutto

11 Ottobre 2025 - 00:05