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Juve di nuovo sotto la lente dell’Uefa: indagine per Fair Play Finanziario sul triennio 2022-2025.

Intanto Scanavino saluta e Tudor pensa al Como
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Torino – La Juventus torna nel mirino dell’Uefa. Dopo le note vicende che negli ultimi anni hanno intrecciato i binari sportivi e giudiziari del club bianconero, ora tocca al Fair Play Finanziario.
L’organo di controllo di Nyon ha infatti aperto un procedimento nei confronti della società per un presunto sforamento dei parametri economici relativi al triennio 2022/2023–2024/2025.

A renderlo noto è stata la stessa Juventus, attraverso la relazione finanziaria al 30 giugno 2025, dove si legge che “il Gruppo ha ricevuto da Uefa la comunicazione di apertura di un procedimento per il potenziale sforamento dello stesso per il triennio”.

L’esito dell’indagine è atteso per la primavera del 2026, e verrà determinato tenendo conto delle prospettive economiche e finanziarie del club per l’anno in corso e per i successivi.

 Possibili sanzioni ma nessun allarme sportivo

Dalla Continassa, tuttavia, trapela una certa tranquillità. Il club sottolinea che le eventuali conseguenze del procedimento non dovrebbero comportare scossoni sul piano sportivo.
“Potrebbe dare origine a una possibile sanzione economica – si legge nel documento – di importo presumibilmente non rilevante, oltre che a possibili restrizioni sportive, come limitazioni nella registrazione di nuovi calciatori nelle liste delle competizioni Uefa”.

Si tratterebbe dunque, secondo le prime valutazioni, di un richiamo più formale che sostanziale, un segnale di attenzione piuttosto che una vera e propria stangata come quella che in passato aveva travolto i conti bianconeri.

Assemblea degli azionisti e nuovo Cda in arrivo

Sul fronte societario, si avvicina un appuntamento cruciale: l’assemblea degli azionisti del 7 novembre, alla vigilia del derby della Mole.

In quella sede verranno nominati i nuovi membri del Consiglio di amministrazione.
La lista di Exor, azionista di maggioranza con il 65,4% del capitale, comprende Antonio Belloni, Gianluca Ferrero, Guido de Boer, Damien Comolli, Laura Cappiello, Fioranna Vittoria Negri, Kerstin Andrea Lutz, Diva Moriani e Diego Pistone, con Gianluca Ferrero proposto come presidente del nuovo Cda.

La Tether Investments, titolare dell’11,5%, ha invece presentato una lista più corta: Francesco Garino e Zachary Lyons.

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Assente, e non per caso, Maurizio Scanavino, amministratore delegato uscente, che concluderà il proprio mandato proprio il 7 novembre.

Nel suo bilancio finale, Scanavino ha ricordato il triennio alla guida del club come un periodo di “sfide complesse e successi di resilienza”:

“L’obiettivo era chiaro: avviare un percorso fondato sulla sostenibilità economica e sulla competitività sportiva. Con il sostegno della proprietà e di colleghi di talento abbiamo affrontato momenti difficili con determinazione. Porterò con me emozioni uniche e guardo al futuro della Juventus con fiducia”.

Tudor guarda al Como: Vlahovic in vantaggio, Bremer ai box

Sul piano tecnico, intanto, Igor Tudor lavora alla Continassa con la mente rivolta alla trasferta di Como, dove la Juve tornerà in campo a caccia di una vittoria che manca dal 13 settembre.

Il tecnico croato, dopo aver ritrovato i nazionali, ha iniziato a provare le prime mosse tattiche. L’assenza di Bremer spinge verso una difesa con Rugani centrale, affiancato da Gatti e Kelly, mentre sulle corsie laterali dovrebbero agire Kalulu e Cambiaso.
In mediana spazio al tandem Locatelli–Thuram, mentre davanti Vlahovic appare in vantaggio su Openda e David, supportato da Conceição e Yildiz.

La Juventus, dunque, affronta una nuova fase di transizione. Sullo sfondo, una dirigenza in evoluzione e un’indagine Uefa che – seppur senza allarmi immediati – riporta il club sotto i riflettori internazionali.

Sul campo, invece, la priorità resta ritrovare continuità di risultati e consolidare il progetto tecnico di Tudor.

In attesa che la primavera 2026 chiarisca il destino finanziario del club, la Juventus prova a guardare avanti: tra sostenibilità, ricostruzione e la solita, eterna, ricerca della vittoria.

RIPRODUZIONE RISERVATA Articolo pubblicato il 16 Ottobre 2025 - 23:02 - Redazione

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