L’udienza preliminare davanti al gup di Roma per Aurelio De Laurentiis, presidente del Napoli, è stata rinviata al 6 novembre. Il patron azzurro è al centro dell’inchiesta della Procura capitolina che ipotizza il reato di falso in bilancio per alcune operazioni di mercato.
Nel mirino c’è la compravendita di Kostas Manolas dalla Roma, avvenuta nell’estate del 2019, e soprattutto le presunte plusvalenze fittizie legate all’acquisto di Victor Osimhen nel 2020 dal Lille.Potrebbe interessarti
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La richiesta di rinvio a giudizio non riguarda soltanto De Laurentiis, ma anche la società sportiva Calcio Napoli e Andrea Chiavelli, dirigente del club partenopeo. I legali della difesa hanno annunciato che depositeranno una memoria prima della nuova udienza, con l’obiettivo di smontare le accuse e chiarire la posizione del presidente e della società.







Commenti (3)
La situazione è complicata e non è facile capire tutto. Spero solo che la verità venga a galla e che chi sbaglia paghi per le sue azioni, ma anche che non ci siano ingiustizie.
Non sono sicuro che queste accuse siano giuste, ma se ci sono delle prove devono essere esaminate con attenzione. La reputazione del club e dell presidente è in gioco.
E’ importante che le indagini vengano fatte in modo giusto e trasparente, perche le conseguenze possono essere serie sia per De Laurentiis che per il Napoli. Speriamo che tutto si risolva al meglio senza troppi problemi.