a poliziBattipaglia – Prima le minacce, poi le fiamme. Una pizzeria di Battipaglia è stata incendiata dopo che il titolare aveva ricevuto richieste estorsive. A far luce sull’episodio è stata un’indagine coordinata dalla Procura di Salerno, che ha portato all’esecuzione di una misura cautelare nei confronti di un uomo accusato di tentata estorsione e incendio doloso.
Questa mattina gli agenti della Polizia di Stato hanno dato esecuzione all’ordinanza emessa dal gip del Tribunale di Salerno, che ha disposto per l’indagato la misura degli arresti domiciliari.Potrebbe interessarti
Carne venduta abusivamente e ristoranti irregolari: maxi controlli dei Nas a Salerno
Tragedia silenziosa nel Vallo di Diano: due persone trovate senza vita in casa
Sui social oltre 200 video inneggianti alla jihad, 33enne tunisino ai domiciliari nel Salernitano
Operazione antidroga nel Vallo di Diano: sei arresti tra Salerno e Napoli
Le indagini, avviate subito dopo l’incendio che aveva gravemente danneggiato il locale, hanno permesso agli investigatori di raccogliere elementi ritenuti gravi e concordanti a carico dell’indagato. Determinanti, secondo quanto emerso, sarebbero stati i filmati delle telecamere di sorveglianza e le testimonianze raccolte tra commercianti e residenti della zona.
Il gip ha condiviso l’impianto accusatorio formulato dalla Procura, riconoscendo la gravità indiziaria dei fatti e la natura estorsiva dell’azione, che si inserisce nel contesto delle pressioni criminali che continuano a colpire le attività economiche della Piana del Sele.
Lascia un commento