Torre del Greco, –Un’imponente operazione antidroga condotta questa notte dai Carabinieri della Compagnia di Torre del Greco, con il supporto del Reggimento Campania e del Nucleo Cinofili di Sarno, ha portato a un arresto, numerosi sequestri e al rinvenimento di un’arma dal potenziale micidiale, scuotendo la quiete della città vesuviana.
Nel cuore della notte, i militari hanno setacciato il territorio, controllando 52 persone e 41 veicoli, eseguendo 7 perquisizioni e verificando 8 soggetti sottoposti a misure restrittive. Il blitz ha colpito duro il mercato dello spaccio locale: il 58enne Giorgio Specchio Mazzullo, nato a San Giorgio a Cremano e già noto alle forze dell’ordine, è stato arrestato in flagranza mentre cedeva stupefacenti nella sua abitazione.
Le perquisizioni hanno permesso di sequestrare 37 grammi di hashish, strumenti per il confezionamento e oltre 500 euro in contanti, considerati provento dell’attività illecita.Potrebbe interessarti
Annunziata lascia la Giunta di Casavatore: "Obiettivi raggiunti con il lavoro di squadra"
Giugliano, lite per la viabilità finisce nel sangue
Napoli, a San Gregorio Armeno parte la 154ª Fiera di Natale nel nome di James Senese
Torre del Greco, si improvvisa cecchino a 77 anni: dal tetto sparava alle auto in strada: arrestato
I Carabinierihanno confiscato ulteriori quantità di hashish, marijuana e bilancini di precisione, strumenti tipici del commercio illecito di stupefacenti.Ma il ritrovamento più inquietante è avvenuto durante un controllo stradale: un 23enne è stato trovato in possesso di un tirapugni modificato, un’arma artigianale tanto subdola quanto pericolosa.
L’oggetto, apparentemente un semplice tirapugni, nascondeva una lama a scatto di 9 centimetri, trasformandolo in uno strumento letale capace di infliggere gravi ferite. “Un’arma del genere unisce la potenza di un colpo contundente alla pericolosità di un coltello nascosto”, spiegano gli inquirenti, sottolineando come un simile dispositivo, illegale e insidioso, possa trasformare anche una banale discussione in una tragedia.
L’arma è stata immediatamente sequestrata, e il giovane è ora sotto indagine.L’operazione, che si inserisce in un più ampio piano di contrasto alla criminalità nella zona, dimostra l’impegno delle forze dell’ordine nel garantire sicurezza e legalità a Torre del Greco. I controlli capillari e i risultati ottenuti lanciano un segnale chiaro: la lotta al crimine non conosce sosta, e la città resta sotto stretta vigilanza.







Commenti (1)
E’ interessante che i Carabinieri stiano facendo questi controlli e arresti, ma mi chiedo se veramente basteranno per fermare lo spaccio di droga in città. Ci sono molte persone coinvolte e il problema sembra piuttosto complesso.