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30 Settembre 2025 - 10:03

Salerno, Fitwalking for AIL: anche Polla cammina per la ricerca

Di Annamaria Cafaro

L’Asd Podistica Pollese, associazione sportiva  del Vallo di Diano e organizzatrice della Strapollese – “la 10 km che attraversa 20 secoli di storia” – rinnova il suo impegno con la solidarietà, scegliendo questa volta di farlo attraverso il Fitwalking: un settore satellite che ha conquistato una propria identità all’interno della struttura societaria,  guidato con slancio e motivazione da Ida Isoldi, Referente Regionale FIDAL Campania  per la disciplina.

Nell’ambito della grande iniziativa nazionale promossa da AIL – Associazione Italiana contro Leucemie, Linfomi e Mieloma – in programma domenica 28 settembre e giunta quest’anno alla nona edizione, il Fitwalking Polla ha aderito con entusiasmo, organizzando la propria tappa sabato 27 settembre lungo le strade del borgo. Grazie all’operosità e alla sensibilità del gruppo sportivo dedicato alla camminata, sostenuto dal prezioso contributo di tutti gli associati dell’ASD Podistica Pollese, la cittadina del Vallo di Diano è stata una delle 38 realtà italiane coinvolte. I partecipanti hanno vissuto ore all’aria aperta all’insegna della solidarietà, del movimento e del benessere, con un riscaldamento fitness iniziale seguito dalla camminata solidale, nel segno di uno stile di vita sano, come fonte d’ispirazione, e con uno sguardo attento ai bisogni del prossimo.

La manifestazione di Polla ha preso il via nel primo pomeriggio. Gli iscritti – compresi quelli dell’ultim’ora, circa 250 in totale – si sono radunati in Piazza Monsignor Antonio Forte, punto di accoglienza e distribuzione dei kit contenenti la maglietta azzurra con l’apposito logo. Indossandola, lo sciame di partecipanti ha colorato il percorso e irradiato le sfumature del cielo, quasi a voler simboleggiare - evocandola - la speranza di un futuro migliore per chi affronta queste importanti patologie.

La camminata solidale è stata preceduta dal saluto istituzionale del Sindaco di Polla, Massimo Loviso, che ha espresso soddisfazione e gratitudine per l’enorme lavoro organizzativo svolto dall’Asd Podistica Pollese: prima con la storica 10 km e poi con l’evento del giorno dedicato all’AIL, curato dal settore Fitwalking. Rivolgendosi ai presenti, il Sindaco ha dichiarato: “Quello di oggi è un momento intenso e significativo, un’occasione di sensibilizzazione attraverso la quale Polla sostiene la ricerca contro le leucemie, ma è anche vicina a tutte le associazioni che si dedicano alla ricerca, proprio per camminare insieme e affrontare queste sfide che riguardano l’umanità intera.”

Ai saluti istituzionali ha preso parte anche la Dott.ssa Serena Luponio, del reparto di Ematologia dell’Ospedale “San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona” di Salerno, che si è soffermata sull’importante funzione svolta dall’AIL e sul ruolo fondamentale del sostegno pratico offerto dall’associazione ai pazienti ematologici e alle loro famiglie.

Dopo i saluti istituzionali, l’atmosfera si è fatta più festosa e inclusiva grazie anche  alla presenza della mascotte dell’evento: un simpatico bruco che, con il suo aspetto giocoso ed accattivante, ha saputo coinvolgere soprattutto famiglie e bambini. Nel suo colore  verde sfavillante, si aggirava tra il pubblico muovendo il corpo flessuoso, ben sorretto – uno alla testa e uno alla coda – da due esponenti del Fitwalking Polla. La sua faccina sorridente è stata capace di conquistare anche i più timidi.

Ma per far sì che lo spirito e la portata di questa prima edizione della Fitwalking for AIL a Polla arrivassero nella loro interezza, non potevamo non raccogliere impressioni, riflessioni e significato della giornata dalla viva voce di chi ha reso possibile la tappa: Ida Isoldi, che abbiamo incontrato al termine della manifestazione.

  • Come è nata l’idea di anticipare la camminata solidale a Polla rispetto alla data nazionale del 28 settembre?

In   realtà   non   si   tratta   di   un’anticipazione:   il   Fitwalking   for   AIL   poteva   essere organizzato sia sabato 27 che domenica 28 settembre, e anche altre città hanno optato per il sabato.  Avendo già altri impegni sportivi domenica 28, fissati da tempo, abbiamo scelto il sabato pomeriggio. Una scelta che si è rivelata vincente: nel nostro contesto, la partecipazione  è  stata  maggiore  rispetto  ad  altre  iniziative  svolte  di  domenica mattina. Possiamo dire con certezza che è stata una decisione azzeccata.

  • Quali sono stati i passaggi principali nell’organizzazione dell’evento e quali realtà locali hanno collaborato?

L’organizzazione   è   stata   intensa   ma   entusiasmante:   dalla   logistica   al coinvolgimento   delle   associazioni,   ogni   passaggio   è   stato   curato   con attenzione. Abbiamo lavorato in sinergia con l’Associazione Lilium, la Croce Rossa Italiana - sede di Polla, l’AIL Salerno e con il patrocinio del Comune. Fondamentale anche il supporto delle forze dell’ordine, dei volontari e della podistica pollese.

  • Che tipo di risposta ha dato la comunità di Polla? Ha superato le aspettative?

Sì. Siamo andati oltre i numeri previsti: più di 250 persone presenti.
La risposta è stata straordinaria, e non solo da parte della comunità di Polla, ma da tutto il Vallo di Diano. C'è stata una presenza massiccia da Sala Consilina, Sant’Arsenio, ma anche da Padula, Montesano, Casalbuono, Atena Lucana, Teggiano, SanRufo. E non finisce qui: abbiamo avuto partecipanti anche da Salerno, da Roma e  da Castellammare di Stabia, che hanno scelto proprio noi e il nostro evento per vivere questa giornata di sport e solidarietà. I kit ufficiali a un certo punto sono finiti, ma noi della Podistica Pollese non ci siamo fermati: abbiamo voluto comunque ringraziare i partecipanti distribuendo delle magliette donate in occasione della   Strapollese   dalla   famiglia   della   Dott.ssa   Carrazza, scomparsa un anno fa e già componente della nostra squadra. Una   coincidenza bellissima: proprio lo stesso colore delle maglie AIL! Un segno quasi simbolico, che ci ha permesso di accontentare anche chi non è riuscito ad assicurarsi il kit ufficiale.

  • Qual è stato il momento particolarmente significativo vissuto durante la camminata, o prima che questa partisse?

Sicuramente il momento della partenza resterà impresso: la piazza piena, i sorrisi,le strette di mano, la presenza di tante famiglie... c’era un’energia collettiva che ci ha travolti e riempiti di gratitudine.  Ma il momento più emozionante in assoluto sono state le testimonianze toccanti di pazienti e familiari. Alcuni di loro hanno avuto   il   coraggio   e   la   generosità   di   condividere   con   noi   momenti   intimi   e personali, che hanno toccato tutti nel profondo. Per questo li ringrazio di cuore: non   è   affatto   scontato,   ed   è   stato   un   dono   prezioso   per   tutti   noi. Un ringraziamento   speciale   va   anche   alla   dott.ssa   Serena   Luponio,   ematologa dell’ospedale Ruggi d’Aragona di Salerno, per il suo intervento chiaro, umano e sentito.

  • Cosa ha significato per voi, come ASD Podistica Pollese, legare lo sport alla solidarietà anche in  questa occasione?

Per   noi   è   un   valore   fondante.   Lo   sport   è   un   mezzo   potente   per   unire,

sensibilizzare, fare rete. Unire il Fitwalking alla causa dell’AIL ha dato un senso profondo alla nostra attività: ogni passo è stato un gesto di solidarietà.

  • Come responsabile del Fitwalking per l’ASD Podistica Pollese, può raccontarci in   che   modo   questa   disciplina,   attraverso   il   vostro   impegno,   si  
    sta affermando come motore di benessere e aggregazione per la comunità di Polla e del territorio circostante?

Il Fitwalking è molto più che “camminare bene”: è uno stile di vita, un modo sano e   consapevole   di   prendersi   cura   di   sé.   A   Polla   e   nei comuni   vicini   stiamo costruendo   una   vera   e   propria   comunità,   dove   ogni   uscita   è   occasione   di benessere   fisico,   ma   anche   di   dialogo,   condivisione   e   amicizia.   Proponiamo allenamenti regolari, corsi base di cammino e il nostro gruppo è sempre più affiatato.   Personalmente,  ho scoperto   il   fitwalking   nel   2017,   e   da   allora è diventato parte fondamentale della mia vita. Da quest’anno, ho anche l’onore di essere referente regionale FIDAL Campania per il Fitwalking: un riconoscimento

importante, che ci stimola a fare sempre meglio e a diffondere questa disciplina sul territorio, portando avanti i suoi valori fondamentali.

  • Cosa le ha lasciato nel cuore questa prima edizione della Fitwalking for AIL a Polla?

È stato un abbraccio collettivo che ci ha emozionato e ci ha confermato che stiamo andando nella direzione giusta.

E in quest’ultima affermazione di Ida Isoldi è racchiuso il senso profondo di un pomeriggio, vissuto attraverso una camminata solidale che comunica vicinanza ed esprime impegno. Camminando insieme si affrontano le sfide più grandi, lo ha rimarcato anche il Sindaco Massimo Loviso. Polla ha dimostrato di saperlo fare con entusiasmo e consapevolezza, guardando al futuro.

RIPRODUZIONE RISERVATA Articolo pubblicato il 30 Settembre 2025 - 10:03 - Annamaria Cafaro

Questo articolo è stato pubblicato il 30 Settembre 2025 - 10:03

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Annamaria Cafaro

Tags: Polla

Leggi i commenti

  • Grazie per il tuo messaggio! Ci teniamo a precisare che non ci sono stati problemi con la distribuzione dei kit: erano tutti già prenotati e andati sold out due giorni prima dell’evento.

    Ai partecipanti arrivati successivamente, abbiamo spiegato che potevano prendere parte comunque alla camminata con un semplice contributo, nel pieno spirito solidale dell’iniziativa.

    Inoltre, per ringraziare della presenza, noi della Podistica Pollese abbiamo omaggiato con una maglietta chi non è riuscito ad avere il kit.

    Ci fa comunque piacere raccogliere ogni osservazione per migliorare sempre di più. Grazie ancora!

  • L'evento di Fitwalking a Polla è stata una bella iniziativa. Molti partecipanti hanno dimostrato un grande impegno per la solidarietà, ma ho notato che ci sono stati alcuni problemi con l'organizzazione dei kit. Speriamo che per il prossimo anno si possa migliorare.