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Sala Consilina, maxi sequestro di stupefacenti in autostrada

Tre arresti, trovati 3,5 chili di cocaina e una pistola con matricola abrasa
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Sala Consilia – Un carico di droga nascosto nelle auto e un’arma pronta all’uso. È quanto hanno scoperto gli investigatori durante un’operazione ad alto impatto lungo l’autostrada A2 del Mediterraneo, all’altezza dello svincolo di Padula-Buonabitacolo.

Tre persone – due uomini e una donna, tutti tra i 32 e i 35 anni, originari della provincia di Cosenza – sono finite in manette con accuse pesanti: detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e porto illegale di arma da fuoco.

Il blitz sull’autostrada

L’operazione è scattata nel pomeriggio di mercoledì 25 settembre. Gli agenti della Squadra Mobile di Matera, affiancati dal SISCO di Potenza e dalla Polizia Stradaledi Sala Consilina, tenevano d’occhio i tre già da tempo. Pedinamenti, appostamenti e un’attività investigativa mirata hanno consentito di intercettare i due veicoli sospetti mentre percorrevano la carreggiata in direzione nord.

Il fermo è stato rapido: le pattuglie hanno bloccato le auto in un’area di sicurezza, impedendo qualsiasi tentativo di fuga.

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La scoperta nei vani nascosti

La perquisizione non ha lasciato dubbi. All’interno delle vetture, in vani ricavati con cura per sfuggire ai controlli, erano occultati oltre tre chili e mezzo di cocaina purissima. Accanto alla droga, gli agenti hanno trovato anche una pistola semiautomatica con la matricola abrasa, completa di caricatore con otto proiettili: un dettaglio che rende ancora più inquietante la trasferta dei tre corrieri.

Un affare da mezzo milione di euro

Gli investigatori stimano che quella cocaina, una volta tagliata e immessa sul mercato, avrebbe potuto fruttare oltre 500 mila euro. Un giro d’affari enorme che lascia intuire collegamenti con canali di spaccio ben organizzati.

Gli arrestati si trovano ora a disposizione dell’autorità giudiziaria. Gli inquirenti non escludono che dietro il carico sequestrato ci sia una rete criminale più ampia, attiva nel rifornire le piazze di spaccio del Sud e del Centro Italia.

Il sequestro rappresenta un duro colpo al traffico di stupefacenti lungo l’asse tirrenico e mette in luce, ancora una volta, come l’A2 sia una delle direttrici più battute dai corrieri della droga.

Articolo pubblicato il 25 Settembre 2025 - 14:46 - A. Carlino

Commenti (2)

E’ veramente inquietante vedere come la droga e le armi siano cosi facilmente reperibili. Ci vuole piu controllo lungo le autostrade, specialmente in zone dove ci sono molte attivita sospette che girano.

Sì, sono d’accordo con te, la situazione è preoccupante. Speriamo che le autorità intensifichino le operazioni di controllo per evitare che questi crimini continuino a prosperare.

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