Salerno– Si nascondeva a Baronissi, nel cuore della Valle dell’Irno, ma su di lui pendeva un mandato di cattura internazionale per un tentato omicidio commesso in Germania. È finita qui la latitanza di un cittadino romeno di 37 anni, arrestato dagli uomini della Squadra Mobile della Questura di Salerno.
Il provvedimento restrittivo è stato eseguito in seguito al mandato di arresto europeo emesso dalle autorità tedesche, che contestano all’uomo i reati di tentato omicidio e lesioni personali volontarie aggravate. La cattura è avvenuta dopo un’attività di osservazione e pedinamento condotta dagli investigatori, che da giorni seguivano le tracce del ricercato.
Determinante è stata la segnalazione giunta dal Servizio per la Cooperazione Internazionale di Polizia – Divisione Sirene, che ha messo in rete le informazioni provenienti dalla Germania consentendo agli agenti salernitani di individuarlo e bloccarlo.Potrebbe interessarti
Secondo quanto emerso, l’uomo si era stabilito da qualche tempo nel comune alle porte di Salerno, probabilmente per eludere i controlli e far perdere le proprie tracce. Ma la rete investigativa internazionale e l’azione coordinata della Mobile hanno messo fine alla sua fuga.
Il 37enne, dopo le formalità di rito, è stato condotto presso il carcere di Fuorni in attesa delle procedure di estradizione.
Con questo arresto, sottolineano fonti investigative, viene confermata l’efficacia della cooperazione giudiziaria e di polizia a livello europeo, strumento che permette di assicurare alla giustizia criminali che pensano di potersi nascondere oltre confine.







Commenti (2)
Sì, l’argomento è interessante, ma ci sono sempre tanti dettagli che non vengono spiegati bene. Come hanno fatto a trovarlo alla fine? Ci vorrebbero più informazioni su queste operazioni.
L’articolo parla di un arresto importate di un uomo che era latitante. Però, mi chiedo come sia possibile che uno possa scappare per così tanto tempo senza essere trovato. La cooperazione è fondamentale ma non sempre basta.