Nella foto un neonato jntrappolato in auto
Napoli – Attimi di tensione ieri pomeriggio in via Posillipo, dove un bambino di appena 16 mesi è rimasto accidentalmente chiuso all’interno dell’auto della madre. La vicenda, che ha richiamato l’attenzione dei passanti, si è risolta fortunatamente senza conseguenze grazie al tempestivo intervento di una pattuglia della Polizia locale.
Secondo quanto ricostruito, il piccolo era rimasto bloccato a causa di un guasto alla centralina elettrica del veicolo, che aveva attivato le chiusure lasciando le chiavi nell’abitacolo. La madre, disperata e in evidente stato di agitazione, ha immediatamente chiesto aiuto.
A rispondere alla sua richiesta una pattuglia dell’Unità Operativa Soccavo, in transito nella zona. Resisi conto della gravità della situazione – il caldo all’interno dell’auto aumentava di minuto in minuto – gli agenti hanno deciso di agire senza esitazioni: con un colpo ben mirato hanno infranto il finestrino anteriore sinistro e hanno estratto il bambino, che appariva provato ma cosciente.
Il piccolo è stato riconsegnato subito alla madre, ancora sotto choc per l’accaduto. La donna, pur sollevata, ha preferito non ricorrere alle cure del 118 e ha ringraziato con commozione i due agenti, protagonisti di un gesto che ha evitato il peggio.
Non è la prima volta che episodi di questo tipo si verificano in Italia. Negli ultimi mesi si sono registrati diversi casi di bambini rimasti chiusi in auto, spesso per distrazione dei genitori o per malfunzionamenti tecnici.
In Campania solo due settimane fa a Vairano Scalo, in provincia di Caserta, dove un bambino di appena 18 mesi era rimasto bloccato all'interno di un'auto sotto il sole cocente.
Solo il pronto intervento dei Carabinieri aveva evitato una potenziale tragedia. Una giovane mamma di Marzano Appio si era recata al cimitero di Vairano Scalo per una visita ai defunti. Dopo essere scesa per aprire la portiera posteriore, dove il figlio era adagiato nel seggiolino, il piccolo, giocando con le chiavi e il telecomando, ha accidentalmente attivato il blocco centralizzato.
A luglio, a Roma, una bimba di due anni era stata salvata dai vigili del fuoco dopo essere rimasta intrappolata sotto il sole cocente. Situazioni analoghe si sono verificate anche a Milano e Palermo, con esiti che hanno messo in luce la pericolosità di simili incidenti, soprattutto nelle giornate estive.
Secondo gli esperti, bastano pochi minuti perché la temperatura all’interno di un veicolo parcheggiato salga oltre i 40 gradi, con gravi rischi per la salute di neonati e bambini piccoli. Da qui l’appello delle autorità a non lasciare mai i minori incustoditi in auto e a prestare massima attenzione a eventuali guasti ai sistemi di chiusura centralizzata.