Napoli – Un’aggressione in piena regola all’interno di un reparto dell’ospedale Monaldi ha portato all’intervento dei Carabinieri e a una denuncia. Protagonista, in negativo, una 26enne napoletana che ieri ha trasformato un’area di degenza in un ring, aggredendo verbalmente e fisicamente il personale sanitario che le chiedeva un po’ di rispetto per i pazienti.
La dinamica, ricostruita dai militari della Compagnia di Vomero, è lineare e preoccupante. Tutto sarebbe nato dalle ripetute richieste di un’infermiera alla giovane, intenta a una conversazione al telefono cellulare con il volume della voce eccessivamente alto. Un comportamento che, in un ambiente di cura, disturba la quiete necessaria ai degenti.
All’invito a moderare il tono, la 26enne non ha reagito con educazione, ma ha risposto a tono, investendo l’infermiera di insulti.Potrebbe interessarti
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Sul posto sono quindi prontamente intervenuti i Carabinieri, allertati dal personale ospedaliero. I militari, dopo aver acquisito le versioni dei testimoni e accertato le responsabilità, hanno proceduto all’identificazione della 26enne.
Per lei è scattata la denuncia per le accuse di resistenza e oltraggio a pubblico ufficiale e lesioni aggravate dall’avere commesso il fatto in un luogo di cura. La giovane, una volta lasciato l’ospedale, dovrà ora rispondere alla giustizia per un gesto di intolleranza che ha messo a rischio la serenità di un luogo dedicato alla salute.







Commenti (2)
L’articolo presenta una situazzione gravissima che non deve succedere in un ospedale. La mancanza di rispetto verso il personale sanitario è inaccettabile, ma mi chiedo se la donna avesse problemi personali che hanno portato a tale comportamento.
@cleros74 la signora può avere tutti i problemi che vuole ma non se li può sfogare con chi sta lavorando in un ospedale ….che iniziassero ad applicare la legge che fino ad ora hanno fatto solo chiacchere .