
Castellammare -Una densa e minacciosa colonna di fumo nero ha oscurato il pomeriggio a Castellammare di Stabia, scatenando il panico e portando alla chiusura di una delle arterie principali della regione.
Un vasto incendio è divampato in un terreno abbandonato in via Cupa San Marco, a poca distanza dal trafficato viadotto della strada statale 145 “Sorrentina”.
Le fiamme, di proporzioni notevoli, hanno generato un rogo che, oltre a diffondere un odore acre, ha reso l’aria irrespirabile. Il terreno, già sotto sequestro dell’autorità giudiziaria, ha reso ancora più complesse le operazioni di spegnimento.
Sul posto sono intervenuti tempestivamente i Vigili del Fuoco, i Carabinieri, la Polizia Municipale e i volontari della Protezione Civile, impegnati in una corsa contro il tempo per domare l’incendio e garantire la sicurezza dei cittadini.
Disagi e precauzioni: chiuso il viadotto San Marco
Per consentire ai soccorritori di operare senza rischi e proteggere gli automobilisti, è stata disposta la chiusura della strada statale 145 “Sorrentina” in entrambe le direzioni, tra Castellammare di Stabia e Gragnano, a partire dalle 18:30. In accordo con l’Anas e i Vigili del Fuoco, il viadotto San Marco è stato chiuso al traffico.
La chiusura ha ovviamente creato notevoli disagi alla viabilità, deviando il traffico con indicazioni sul posto. Per chi è diretto in Penisola Sorrentina, è obbligatoria l’uscita a Castellammare Centro, mentre per chi viaggia in direzione Napoli, l’unica alternativa è uscire a Gragnano.
Nel frattempo, il sindaco di Castellammare di Stabia, Luigi Vicinanza, ha invitato i residenti della zona, in via precauzionale, a tenere le finestre chiuse e a non utilizzare i condizionatori per evitare l’inalazione dei fumi tossici. Le operazioni per ripristinare la viabilità procedono senza sosta, mentre si cerca di capire le cause che hanno innescato il rogo.
Articolo pubblicato da Rosaria Federico il giorno 1 Settembre 2025 - 19:16
Lascia un commento