Si presentava come un ispettore del Comune, incaricato di controllare gli appartamenti per il calcolo della Tari, ma in realtà entrava nelle case per derubare donne anziane, alcune affette da Alzheimer. È quanto hanno scoperto i Carabinieri della stazione di Aversa, in provincia di Caserta, che hanno arrestato un 44enne accusato di furto aggravato con l’utilizzo di un mezzo fraudolento.
L’uomo avrebbe messo a segno almeno due colpi, tra maggio e giugno, introducendosi negli appartamenti con la scusa di misurare i vani. Una volta dentro, approfittava della vulnerabilità delle vittime per sottrarre denaro e preziosi. Il bottino, ricostruito dagli investigatori, ammonta a circa 3.300 euro in contanti e diversi monili in oro.
Le indagini, coordinate dalla Procura di Napoli Nord e culminate con l’ordinanza del gip di Aversa, hanno permesso di risalire con precisione all’identità del ladro e di ricostruire il suo modus operandi. Ora l’uomo si trova agli arresti domiciliari, mentre i Carabinieri proseguono gli accertamenti per verificare se abbia colpito anche in altri casi simili.
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Commenti (1)
Ho letto quest’articolo e mi sembra una situazzione molto brutta, non si possono fare cose cosi a delle persone anziane che hanno bisogno di aiuto. È importante che le autorità facciano il loro lavoro e proteggano chi è vulnerabile.